L'alba del giorno dopo porta i ricordi di una serata magica. L'eleganza di Federer a stoppare la corsa di Djokovic, il muro di gomma infranto dalla carezza del talento. Un ricamo a rete per calare il sipario sul parziale d'apertura, una serie di rintocchi di suono diverso per rompere lo spartito serbo. Il primo intreccio premia Roger, in attesa di una possibile finale.
Oggi, nuovamente in campo il Gruppo Ilie Nastase, sulla scena Murray e Nadal. Il confronto tra i due alle 15 ora italiana. Dopo il buon esordio nel torneo - Murray due set a zero a Ferrer, Nadal due set a zero a Wawrinka - un confronto utile a dipanare numericamente il girone. Chi vince sale sul carro della semifinale, chi perde deve giocarsi tutto all'ultima tornata. Murray gioca tra le mura di casa e non vuol cedere al richiamo della Davis - in programma sul finire di novembre - prima di aver messo un segno tangibile sulla presenza londinese, Nadal insegue qui, alla O2 Arena, una ferma risposta a una stagione di rincorsa.
Il passato premia Nadal - 15 successi per il maiorchino a fronte dei 6 di Murray - ma l'unico duello del 2015 ha tinte britanniche, sulla terra di Madrid. 63 62. Quello stagionale è l'unico sigillo di Andy sul rosso, 5 sono invece le affermazioni sul veloce. Nadal vanta due vittorie nel 2014, entrambe sulla superficie più gradita, al Roland Garros - 63 62 61 - e a Roma, 75 al terzo, ma parte oggi un passo indietro rispetto a Murray.
In serata, Stan Wawrinka contro David Ferrer. Fari soprattutto sull'elvetico, assente alla tornata inaugurale con Rafa. Un Wawrinka dimesso, vuoto. Nessun problema fisico all'apparenza, la sensazione di un'evidente stanchezza. Dopo il colloquio con Norman, attesa una reazione. Ferrer giunge alla partita dopo una buona prova con Murray, gara pari per lunghi tratti, decisa dal miglior tennis del nativo di Glasgow sul finire di entrambi i parziali.
Wawrinka e Ferrer si ritrovano per la 14a volta, 7-6 per David al momento. Nel 2014, a Montecarlo, 61 76 Stan in semifinale, è il ricordo più fresco. Lo svizzero è in striscia aperta da tre partite (2013, round robin qui a Londra, 61 al terzo Wawrinka in rimonta), mentre Ferrer riparte dal trionfo a Buenos Aires, sulla terra, nel 2013. 64 36 61.