A Parigi, il meglio della racchetta affila le armi per il 1000 che conduce alle finali di Londra. Ieri, la chiusura delle qualificazioni, oggi i primi sprazzi di main draw. Al tabellone principale, approda il britannico Bedene, 75 al terzo a Janowicz. Con lui, Roger Vasselin - 61 al terzo a Struff - Carreno Busta - 64 60 a Ram - e il ceco Rosol. Qualche dolore per la pattuglia di casa: out Mathieu - battuto da Lajovic - e De Schepper (64 64 Granollers).
Gabashvili, fermato dal citato Rosol, è comunque al via oggi da lucky loser.
Il programmo odierno si divide tra campo centrale e campo n.2, con due azzurri in scena. La sfida più attesa coinvolge Fabio Fognini, chiamato al difficile confronto con l'australiano Tomic. Bernard, n.18 ATP, è in un buon momento di forma e viene da una convincente performance con Djokovic a Shanghai. Un solo precedente tra l'azzurro e il nativo di Stoccarda: nel 2012, sull'erba di Eastbourne, 46 63 75 Fognini.
Sul 2, tocca invece ad Andreas Seppi. Avversario scorbutico per il tennista italiano, costretto a domare Pablo Cuevas per continuare l'avventura in Francia. Lo scorso anno, a Umago, affermazione netta di Cuevas, sulla terra. 63 61, con Seppi alle corde. Qui, la superficie rende il confronto più incerto.
Ad aprire la giornata, il gioiellino Thiem. L'austriaco duella con Mannarino. Fognini - Tomic è il secondo match, a seguire Paire - Monfils, derby transalpino, e Carreno Busta - Dimitrov.
Per qualità, meno accattivante il programma sul campo n.2. Detto di Seppi - Cuevas, altri quattro incontri di singolare al via. Gabashvili trova Bellucci, Vesely si oppone al discontinuo Dolgopolov, Granollers chiede spazio a Bedene, Mayer, infine, combatte con Klizan.