Piatto ricco a Basilea. Roger Federer è l'attrazione principale, ma il contorno è di alto profilo. Il connazionale Wawrinka minaccia il campione di casa, Nadal sogna lo sgarbo sui campi più cari al rivale. In attesa del debutto di Roger e Stan, tocca al maiorchino aprire le danze nel torneo svizzero. Il match di Rafa è in programma in serata sul campo centrale. L'avversario di turno è il ceco Rosol. Il primo intreccio riporta a Wimbledon, nel 2012. A sorpresa, Lukas batte il mancino in cinque set e regala la maggior sorpresa dell'anno. Il ritorno di Nadal nel 2014. Lo spagnolo festeggia a Doha e poi sul verde di Wimbledon, in una sorta di redenzione tennistica.
L'incontro inaugurale vede invece confrontarsi Mannarino e Troicki. Un inedito, mai di fronte in passato i due. Mannarino approda al tabellone principale dopo due battaglie nel labirinto delle qualificazioni. La vittoria con Kudla apre le porte del main draw.
In chiusura, Henri Laaksonen, wild card elvetica, scende in campo con l'americano Young. Anche qui, come ovvio, si parla di novità assoluta, data la scarsa esperienza a questo livello del nativo di Lohjan Kunta.
Il programma odierno, a livello di singolare, termina con l'unico incontro posto sul campo numero due. L'austriaco Thiem duella con l'olandese Haase. Non tragga in inganno la miglior classifica del giovane Thiem, al momento il parziale dice 2-0 Haase, con affermazioni a Vienna nel 2014 e in Davis, sulla terra, nel 2015.
Il programma
Campo centrale
Mannarino - Troicki
Nadal - Rosol
Laaksonen - Young
Campo n.2
Thiem - Haase