Si interrompe in semifinale la corsa di Fabio Fognini ai China Open, in corso di svolgimento a Pechino. Rafa Nadal si prende una bella rivincita dopo il bruciante ko agli US Open della scorsa estate, e vola così in finale per provare a tornare a conquistare di nuovo un trofeo nel circuito maggiore.

La partita inizia senza un vero padrone, e a conferma di questo fatto assistiamo a ben quattro break nei primi cinque games. Prima è Fognini ad andare in vantaggio, poi è Nadal a infilare una serie di tre giochi consecutivi, prima di subire un altro contro-break dal tennista ligure. Il gioco del maiorchino cresce game dopo game, dall'altra parte l'azzurro prova a farlo muovere e cerca spesso la profondità, a costo di sbagliare più del solito. Ma nel momento cruciale del primo set, ovvero il dodicesimo game, Nadal gioca quasi alla perfezione e costringe Fognini a cedere il servizio, volando così sul 7-5 con cui si chiude il parziale.

Fognini torna in campo con l'intenzione di rendere pan per focaccia, ma è il primo a doversi difendere dalle palle-break: in questo caso, nel secondo game, Nadal ne spreca una, ma è un primo campanello di allarme per Fabio. Lo spagnolo non concede più nulla dopo l'inizio piuttosto confuso di gara, mentre sul servizio del ligure è decisamente più ficcante: break, alla seconda occasione, nel sesto game e partita quasi messa in ghiaccio. Il match potrebe già chiudersi nell'ottavo gioco, ma Fognini è bravo ad annullare un paio di palle-break e a presentarsi nel nono game con la carica giusta. Ma a sua volta, Nadal è bravissimo nell'annullare una palla del contro-break e a chiudere dunque sul 6-3.