Era un match molto importante quello che vedeva opposto l'azzurro Fabio Fognini al belga David Goffin, negli ottavi di finale dell'Atp 250 di Pechino, torneo in preparazione al Masters 1000 della settimana prossima a Shanghai. Sul cemento cinese il giocatore ligure è riuscito a portare a casa un incontro complicato, durato tre set (6-2 2-6 6-2 lo score finale) contro un avversario talentuoso e reduce da una splendida stagione, coronata dall'approdo in finale di Coppa Davis con il suo Belgio. Con questo risultato Fognini si qualifica per i quarti di finale del China Open, dove incontrerà domani Pablo Cuevas, che ha sconfitto oggi in due set il croato Ivo Karlovic.
Un ottimo Fognini parte subito bene, portandosi avanti 4-1 e servizio nel primo parziale, prima di concedere uno dei break vinti e permettere a Goffin di riavvicinarsi. Ma il belga fatica enormemente nei suoi turni di battuta, perdendo un altro game al servizio, dando dunque via libera all'azzurro per la conquista del primo set con il punteggio di 6-2. Nel secondo parziale si rivedono i fantasmi tipici dell'azzurro che, dopo aver sprecato un'occasione per scappare via nel quinto game, perde completamente il controllo del gioco, tra errori gratuiti e passaggi a vuoto prolungati. Goffin, testa di serie numero sette del tabellone pechinese, non si fa pregare e incamera quattro giochi consecutivi portando il match al terzo set, dove Fognini riesce finalmente a tranquillizzarsi e a scavare un vantaggio non più recuperabile dal giocatore belga.
L'italiano non si guarda più indietro e, grazie a una serie notevole di colpi vincenti, porta a casa la partita con il punteggio finale di 6-2 2-6 6-2, approdando per la seconda volta in carriera ai quarti di finale del China Open (nella prima occasione era andato vicinissimo alla vittoria contro Rafa Nadal, nell'edizione del 2013), dove incrocerà Pablo Cuevas per la qualificazione alla semifinale, che rappresenterebbe un ottimo risultato dopo una stagione difficile, in cui solo il successo contro il mancino di Manacor agli ultimi Us Open è stato all'altezza del talento e delle potenzialità del giocatore ligure.