Ad Halle, tocca di nuovo a Roger Federer. Il primo Federer erbivoro non rapisce l'attenzione dei presenti. Qualche cenno di nervosismo, un gioco solo a tratti convincente. Un ordinato e combattivo Kohlschreiber mette a dura prova la resistenza dello svizzero, solo nel finale all'altezza della sua fama. L'impegno odierno è stuzzicante, perché sulla strada di Roger si pone il lettone Gulbis, disastroso nei primi mesi del 2015, ma reduce dai primi raggi di sole nelle recenti settimane.
Federer chiude il programma del Campo Centrale, in precedenza previsti altri tre incontri a livello di singolare. Due alfieri di casa inaugurano la giornata. Florian Mayer sfida l'americano Steve Johnson, mentre M.Zverev, russo che gioca ora sotto la bandiera tedesca, prova a contenere la forza del vecchio Karlovic.
Nel penultimo match, Berdych misura le voglie del croato Borna Coric.
Questo il programma:
Mayer - Johnson
M.Zverev - Karlovic
Berdych - Coric
Federer - Gulbis
Al Queen's, le chiacchiere del giorno dopo ruotano attorno all'inattesa sconfitta di Rafa Nadal. Il trionfo di Stoccarda resta un lampo isolato, l'erba inglese respinge Nadal. Il suo giustiziere, l'ammaliante Dolgopolov, cerca conferme con Garcia-Lopez.
Anche qui, sono in totale quattro gli incontri di singolare. Il personaggio di maggior spicco è Stanislas Wawrinka. Lo svizzero, dopo aver superato Kyrgios, trova il sudafricano Anderson. Anderson è un sopravvissuto del torneo, nel primo turno si è infatti visto costretto ad annullare match point al canguro Hewitt.
Raonic cerca il giusto ritmo, dopo il lungo stop. Con Ward molti rischi, con Gasquet un test chiave in ottica Wimbledon. La superficie agevola il canadese. Infine, Kokkinakis - Simon, incontro per palati fini.
Il programma:
Simon - Kokkinakis
Wawrinka - Anderson
Gasquet - Raonic
Dolgopolov - Garcia-Lopez