Mentre a Toronto si intraprende il rettilineo finale, tra sorprese e novità, a Cincinnati è tempo di compilare un tabellone che si presenta come ogni anno prestigioso. Sul cemento canadese Federer prova a respingere l'assalto dell'inatteso Feliciano Lopez, prima di difendersi dal suo giovane clone Dimitrov o dal redivivo Tsonga. In attesa di conoscere il nome del vincitore, occorre volgere lo sguardo a quanto ha posto in atto la sorte.
Mancherà ancora Rafa Nadal. Lo spagnolo procede spedito verso la via del pieno recupero e l'obiettivo Us Open col passare dei giorni diventa sempre più plausibile. A comandare il sorteggio Novak Djokovic, n.1 al mondo, posto nella parte alta, e Roger Federer, signore della parte bassa. Per il serbo, sconcertante contro Tsonga nell'ultima apparizione, al secondo turno, dopo l'iniziale bye, possibile incrocio col francese Simon, verso un quarto di finale al cospetto di David Ferrer (attenzione qui al citato Tsonga, al via contro Youzhny).
Federer sarà chiamato, all'esordio, a fronteggiare uno tra Pospisil e Stepanek. Con il ceco ha sempre dimostrato di accoppiarsi con facilità, dando vita a godevoli match. Il canadese ha lanciato segnali confortanti nell'ultimo periodo, ma non può impensierire il Federer attuale. Se nulla sconvolgerà le leggi scritte, arriveremo a un quarto prestigioso con Roger di fronte a Andy Murray, superato a Toronto da un grande Tsonga.
Gli altri due quarti, sulla carta, Raonic - Berdych e Wawrinka - Dimitrov. Punto interrogativo sulla condizione del ceco e sulla continuità dello svizzero.
Primo turno da seguire con particolare attenzione quello tra Feliciano Lopez e il croato Cilic, così come il derby transalpino tra Gasquet e Benneteau. Richard ha abbandonato il primo Masters 1000 sul cemento americano per problemi addominali. Recupererà a Cincinnati?
L'Italia si affida a Seppi e Fognini. Andreas, nella parte alta, si scontra con il colombiano Santiago Giraldo, mentre Fabio aspetta Roger Vasselin nella parte bassa.