Roger Federer ha il volto disteso, sorridente. Affronta la terra rossa, un tempo fonte di incertezze e dubbi, con un'eleganza artistica. Ammaliato, il pubblico di Monte-Carlo applaude e ringrazia. Lukas Rosol si inchina allo svizzero, dopo un bagliore iniziale. L'avvio è tutto del ceco, coraggioso nel mettere alle corde Roger con un tennis profondo e d'attacco. Dal 4-2 del primo set cambia lo spartito. Federer sale al proscenio e comincia a metter mano a un repertorio infinito. Sfogliando il vocabolario del gioco, si passa dal servizio al dritto, fino al rovescio, vero termometro del tennis federeriano. Funziona tutto nel nuovo Roger. In un lampo è 6-4 6-1. Per la 66° volta in carriera l'elvetico raggiunge i quarti in un Masters 1000. Nel 2011, nella sua ultima apparizione qui, si fermò proprio prima della semifinale. Ad attenderlo domani Jo Tsonga.
L'inizio del match è marchiato da un Rosol di lusso. Dopo l'ottima partita disputata contro il francese Llodra, Lukas mette in campo tutta la spinta emotiva necessaria per attaccare il fortino di Federer. Nei primi due giochi di risposta Rosol si guadagna quattro opportunità per il break. Se nella prima occasione Federer è bravo a salvarsi grazie al servizio, non così nella seconda. Un doppio fallo permette al ceco di salire 2-1 e successivamente 3-1. Col passare dei minuti Roger ritrova la compattezza al servizio e soprattutto colpi più penetranti. Ottiene il contro-break e pareggia il conto sul 4-4. L'inerzia è ormai dalla parte dello svizzero. Un dritto regale dona a Federer tre set point, Rosol sbaglia ed è 6-4. Dal 4-2 una serie 16 punti a 2 per l'elvetico.
Il secondo parziale termina in sostanza dopo i primi due giochi. Rosol è perennemente in affanno al servizio, mentre Federer passeggia, conquistando praticamente ogni punto con la prima. In risposta fa male la varietà del re. Il break a zero del quarto gioco consente l'allungo a Roger, ormai padrone del match. Sul 4-1, un'accelerazione di dritto di Rosol viene respinta dalla rete e il conseguente dritto largo segna il 5-1. Non perde tempo Federer. Con il servizio a disposizione si affida al dritto per mandare in archivio l'ennesima affermazione. 6-1.
Altri risultati:
Djokovic - Carreno Busta 6-0 6-1
Garcia Lopez - Berdych 4-6 6-3 6-1