La pattuglia azzurra saluta l'incantevole cornice di Monte-Carlo. Perso per strada, vittima di labirintici percorsi mentali, Fabio Fognini, è Andreas Seppi l'ultimo baluardo ad alzare bandiera bianca. Impossibile chiedere di più all'altoatesino, opposto al re della terra rossa, Rafa Nadal. Lo spagnolo, rispetto al match d'esordio, affronta la sfida con maggior attenzione e imprime da subito un ritmo diverso all'incontro. Il primo parziale scorre via rapido, con Seppi costretto spesso a superare il normale limite per provare ad adeguarsi al passo del n.1 del mondo. Fioccano gli errori, figli di un livello di gioco mal sopportato dal tennista azzurro. Nel secondo set un leggero calo di Rafa, che, avanti un set, gestisce con maggior calma e concede qualcosa a Seppi. Il finale è comunque di marca spagnola. 6-1 6-3.
Nadal mette alle corde Seppi in avvio, costringendo l'azzurro sulla difensiva. Il break arriva presto, in apertura, e segna il primo solco nell'incontro. Impressionante la facilità di Rafa nel respingere ogni assalto. Seppi prova a stuzzicare il rovescio dello spagnolo per levarsi dall'incombente pericolo di un dritto indecifrabile, ma non basta. Sul 2-0, l'azzurro non sfrutta una palla game e il rovescio che accomoda in rete lo condanna a un 3-0 pesante. Il momento migliore di Seppi giunge tra il quinto e il sesto gioco. Prima Andreas riesce a muovere il suo tabellino, poi impegna severamente Nadal, costretto a salvare ben 5 palle break. L'iberico risale da 0-40 e, dopo aver annullato altre due ulteriori occasioni, chiude col dritto in controtempo. Un'accelerazione di dritto consegna poi il parziale a Nadal.
Nel secondo set stesso copione. Pronti via e arriva il break. A facilitarlo un dritto di Seppi malamente fuorimisura, dopo un colpo da campione di Nadal, bravo a pizzicare la riga. Avanti 3-0, Rafa, inconsapevolmente rallenta, e Andreas, sempre in partita, approfitta dell'appannamento del maiorchino. Un pessimo game al servizio di Nadal consente a Seppi di portarsi in scia sul 4-3, con la chance tangibile di giocarsi il parziale. Gioia effimera, perché l'azzurro, in preda alla foga, sbaglia due dritti ampiamente alla portata e concede l'immediato contro-break. Nadal aggiusta il tiro e firma l'incontro tenendo a zero la battuta.
Altri risultati:
Wawrinka - Almagro rit.
Raonic - Robredo 6-4 6-3