Rafael Nadal dovrà attendere per avere lo scalpo di Lukas Rosol che lo elimininò da Wimbledon l'anno scorso prima dell'inizio del calvario legato ai problemi al ginocchio. Infatti, il nostro Fabio Fognini ha sconfitto con grande merito il tennista ceko e aspetta con ogni probabilità (ancora deve giocare contro Klizan) Rafa Nadal in un terzo turno da giocare senza nulla da perdere e con il braccio libero da ogni pressione. Il ligure ha giocato senza strafare, gestendo bene le pause dovute alla pioggia, rifiatando solamente nel terzo set e capitalizzando al meglio i 51 non forzati dell'avversario. 6-2 7-6 (3), 1-6 6-2 in 2 ore e 11 minuti di gioco il punteggio finale.
Pronti, via e la vera protagonista è la pioggia che costringe gli organizzatori a coprire i campi coi teloni e interrompere tutti i match. Al ritorno in campo, Fabio parte forte e dal 2-2, mette in fila 4 games consecutivi che annichiliscono un falloso e poco incisivo Rosol. Il servizio, vera arma del ceko, non sembra essere in giornata di grazia e le seconda si mantiene su percentuali troppo basse. La seconda frazione segna un non entusiasmante 0 nella casella delle palle break concesse e il tie-break non può che essere l'epilogo naturale del set. Nell'extra-gioco Fabio tiene le redini dall'inizio alla fine salendo dapprima 3-1, poi 5-2 e chiudendo 7-3 con grande autorità. Fabio Fognini non sarebbe però Fabio Fognini se non regalasse anche qualche momento di black-out così come quello registrato nel terzo set. Un break nel primo game e uno nel quarto portavano Rosol avanti 5-1 in un battibaleno e chiusura 6-2. Quando il match sembrava potersi riaprire come successo ieri a Seppi, Fabio ha messo in campo tutta la voglia di portare a casa il pass per il terzo turno e dall'1 a 1, ha infilato una rapida serie di 5 giochi consecutivi portando a casa la posta in palio con un perentorio 6-1.