Disfatta italiana al Master 1000 di Madrid. I nostri due alfieri Andreas Seppi e Fabio Fognini sono stati entrambi sconfitti al primo turno. Clamorosa la prova del ligure che ha sprecato 3 match point nel suo match contro il russo Mikhail Youznhy, un giocatore ormai da tempo lontano dai palcoscenici che contano. Altrettanto opaca la prestazione di Seppi uscito sconfitto 6-1 6-2 da Tommy Haas, giocatore sì in forma ma contro il quale Andreas avrebbe potuto fare senza dubbio di meglio.
Il primo a calcare la terra, ritornata rossa dopo l'esperimento dell'anno scorso di Madrid, è stato Fognini. L'inizio di gara non è esaltante ma comunque regolare al servizio e i primi sei game scorrono via senza grossi scossoni. Nel settimo gioco, il russo sale 0-30 e, con una bella palla corta al termine di uno scambio prolungato, conquista la prima palla break dell'incontro. Fabio fa del suo peggio e con un doppio fallo regala il 4-3 all'avversario. Ad un passo dalla conquista del primo set, Youznhy subisce il ritorno dell'azzurro che annulla il break di svantaggio e trascina la contesa al tie-break. Nell'extra gioco, il n.31 del mondo sale 6-1 e la disperata rimonta di Fabio subisce un brusco e decisivo stop sul 7-4.
Nella seconda frazione, il russo cala vistosamente. Fabio ne approfitta, comanda il gioco e mette alle corde l'avversario che, in soli 15 minuti, è già sotto 4-0. Il vantaggio è cospicuo e con sicurezza Fognini porta a casa 6-2 la frazione in soli 32 minuti. L'apertura di terzo set restituisce lo Youznhy del primo set: efficace al servizio e solido. Il primo a rompere gli equilibri è l'italiano che trova il break nel settimo gioco e, due games dopo, va a servire per il match. Fabio sale 40-0 ma incredibilmente non concretizza i tre match point a disposizione. L'avversario ringrazia e con un parziale di 9 punti si ritrova avanti 6-5. Stavolta è l'azzurro ad essere ad un passo dalla sconfitta ma riesce a riprendersi e si rifugia al tie-break. Ancora una volta il russo scappa via 5-1 ma Fabio non si arrende e riesce ad impattare sul 5 pari. La speranza dura poco ed è il russo a spuntarla 7-5.
Di tenore diverso il match tra Seppi e Haas. Incontro dall'esito sempre scontato e dove il nostro tennista di punta non è stato mai in grado di impensierire l'avversario confermando uno stato di forma non proprio esaltante. Haas fa il compitino e dopo la bella vittoria a Monaco prosegue il suo cammino anche a Madrid.
Il primo sussulto si registra nel secondo game quando Seppi protesta per un dritto di Haas che riteneva largo. L'episodio sembra innervosire l'azzurro che commette subito un doppio fallo e manda in rete un comodo dritto consegnando così il primo break di giornata. Il dominio del teutonico è totale: appena 4 i punti in risposta per Seppi e un 6-1 che lascia davvero poco spazio all'immaginazione. Le cose non cambiano nella seconda frazione con Seppi che resiste appena 4 games prima di capitolare ancora una volta e consegnare in maniera imbarazzare il pass per il secondo turno dopo appena 50 minuti.
Lo stato di forma dei nostri tennisti è davvero preoccupante soprattutto in vista dei prossimi Internazionali dove ancora una volta il pubblico italiano sarà costretto, probabilmente, a vivere di ricordi.