Vedendo Fognini capisci quanto sia reale il racconto Dottor Jekyll e Mister Hyde. Il Dottor Fognini, emerso nella luce di Montecarlo qualche settimana fa, è diventato l'assasinio di sè stesso in Portogallo, ad Estoril, quest'oggi.

Ci insegnano sin da piccoli che la sconfitta fa parte della vita, e per carità questo è vero e rimarrà vero ma perdere in questo modo ti lascia basito ed esterefatto. Soprattutto pieno di rammarico perché poteva essere un'altra semifinale ATP, potevano essere punti importanti, poteva essere una vittoria per il morale, per la fiducia,per i prossimi tornei.

Eppure non è iniziata male, anzi: Fabio in trenta minuti scarsi gioca un bel tennis solido, sbarazzino e senza tormenti. Riesce a rendere le cose difficili facili. E soprattutto riesce a portare a casa il primo set.
Dall'altra parte della rete, Pablo Carreno-Busta, tennista più famoso nei circuiti minori (ITF) dove collezionava titoli a valanga, nel circuito maggiore è da poco arrivato, bloccato anche a causa di qualche infortunio, ed è ancora da valutare. E' un tennista della scuola spagnola, dotato di carattere, buoni fondamentali e un gioco solido ma poco brioso, poco fantasioso.

Il secondo set e il terzo set sono giocati da Mister Fognini. Inspiegabilmente Fabio cede per primo la battuta al quarto gioco (3-1*), riesce a rimontare e a portarsi sul 4-4, non sfrutta una palla break e perde nuovamente servizio e stavolta set sul proprio servizio.
Ti aspetti un crollo perentino e psicologico ad inizio terza frazione ed invece Fabio scappa via brekkando lo spagnolo al primo game. Ora deve solo gestire. Deve vincere i suoi giochi in servizio e fare suo il match. Niente di più difficile. Il tracollo è improvviso e forte. Si fa recuperare al sesto gioco (3-3), non riesce più a pungere sulla battuta dell'avversario e crolla mentalmente mentre serve per rimanere nel match al decimo gioco. Salva le prime tre palle match ma poi con un guizzo lo spagnolo fa suo il set e la vittoria.

Nel primo pomeriggio Elias, il tennista locale, perde il suo quarto di finale con Wawrinka (risultato prevedibile) con un doppio 6-4. Lo svizzero affronterà proprio Carrena-Busta nella semifinale di domani. Un vero peccato che non ci sia Fabio.