Un Napoli dilagante vince 4-1 contro l'Atalanta e ricomincia il campionato nel migliore dei modi. Compatti e pungenti, gli azzurri di Gattuso mettono alle corde i rimaneggiati orobici, davvero impotenti per quasi tutti i novanta minuti. Avanti grazie a un tremendo uno-due targato Lozano, il Napoli cala il tris con Politano alla mezz'ora, dilagando nel finale di prima frazione grazie a un bolide di Osimhen. Nel finale di gara segna Lammers per l'inutile 4-1. Napoli che sale a quota 8, Atalanta ferma a 9.
Padroni di casa che scendono in campo con il 4-2-3-1. Davanti a Ospina, difesa a quattro composta da Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly e Hysaj. In mediana, esordio per Bakayoko al fianco di Fabian Ruiz. Sulla trequarti spazio a Mertens al centro, affiancato da Lozano e Politano. Confermato Osimhen in avanti. Un canonico 3-4-2-1 per gli ospiti che schierano, dopo tanto tempo, Ilicic dal primo minuto. Una bella notizia per tutti gli amanti del calcio. Sportiello in porta, protetto dal trio difensivo formato da Toloi, Romero e Palomino. Pasalic e De Roon in mediana, affiancati da Depaoli e Gosens. Il terzetto offensivo scelto da Gasperini è completato dal Papu Gomez e Duvan Zapata.
Primissima parte di gara con Napoli e Atalanta che non disdegnano contrasti vigorosi in mezzo al campo. I primi a provarci sono i partenopei di Gattuso, pericolosissimi con i tre guizzanti trequartisti. Al quarto è Lozano a ricevere e colpire al volo, palla fuori dallo specchio della porta protetta da Sportiello. La gara è piena di contrasti duri, come conferma la spallata di Romero a Mertens all'ottavo di gioco. Il Napoli alza il proprio pressing al quarto d'ora, evitando il pericolosissimo palleggio della Dea. Ne esce una parte di gara molto favorevole agli azzurri. Complice anche una formazione con qualche seconda linea di troppo, l'Atalanta fatica e non poco a reggere gli alti ritmi napoletani. Tocca a Gomez scuotere i suoi con un bel tiro al ventunesimo che esce fuori di poco. E' però un fuoco di paglia, per i bergamaschi, purgati sessanta secondi dopo dal Napoli.
L'azione si sviluppa sulla destra, Di Lorenzo riceve e mette in mezzo. Un tocco di Sportiello impedisce a Osimhen di colpire ma sulla sfera si fionda Lozano che, seppur non preciso, devia la sfera in porta per la gioia di Gattuso. Terzo goal per il colombiano ex PSV Eindhoven. Chucky ci riprova anche al ventiquattresimo e di testa, su assist di Politano. Sfera però a lato. Il messicano è un diavolo, una spina nel fianco che punge dolorosamente la fragile retroguardia bergamasca. Caso emblematico è il raddoppio partenopeo, quando due centrali orobici saltano su Osimhen. La sfera arriva a Mertens che tutto solo serve Lozano. L'esterno se la porta sul destro e batte Sportiello con un bel tiro a giro al 27'. C'è solo una squadra in campo: i padroni di casa fanno tutto bene e segnano ancora alla mezz'ora. A fare 3-0 ci pensa Politano con una sventagliata da fuori area. Tutto il finale di primo tempo è una serie di potenziali occasioni per i partenopei, Atalanta non pervenuta. Il primo tempo si conclude con addirittura il poker del Napoli. Al 45' Osimhen controlla e tira, lasciando partire un bolide imprendibile per Sportiello. Atalanta praticamente KO.
Secondo tempo che parte con l'Atalanta pungente. Gomez approfitta di una distrazione della difesa napoletana, entra in area e tira da posizione defilatissima. Ospina respinge. Al 50', invece, ci prova da fuori De Roon senza però avere successo. Come previsto, il secondo tempo non regala però particolari emozioni. Il Napoli controlla, l'Atalanta preferisce tirare i remi in barca mettendo a riposo alcuni titolari e lanciando nella mischia Lammers e Mojica. Al 66' flebile squillo di Pasalic, pallone alto. C'è comunque spazio per il goal della bandiera atalantino. Gli ospiti si allungano, pallone a Mojica che serve Lammers in corsa. Il numero 7 fredda Ospina da ottima posizione. Un minuto dopo, tiro di Malinovsky fuori di pochissimo. Il Napoli cambia molto il proprio assetto e la sfida inevitabilmente cala di intensità. All'88' ancora super Lozano, il tiro del messicano trova la risposta di Sportiello. La gara non regala altre emozioni e si conclude con gli olè dei pochi tifosi presenti. Migliore in campo per i padroni di casa, Lozano. Per gli ospiti in evidenza Mojica.