Nel match valevole per il posticipo della ventiquattresima giornata del campionato di Serie A 2019/2020 il Milan supera il Torino 1-0 tornando al successo dopo due partite. A decidere il match di San Siro è la rete del solito Rebic nella prima frazione di gioco. Successo più che meritato per la compagine rossonera che aggancia Verona e Parma al sesto posto con 35 punti mentre i Granata, in piena crisi, incassano la quarta sconfitta consecutiva.
IL RACCONTO DEL MATCH
Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-2-3-1 per il Milan il terzetto formato da Rebic, Paquetà e Castillejo a supporto di Ibrahimovic mentre il Torino risponde col 3-5-2 con la coppia d'attacco formata da Edera e Belotti.
Canovaccio tattico del match chiaro sin da subito con il Milan a fare la partita mentre il Torino aspetta e riparte quando ne ha la possibilità. La prima chance della sfida, però, è di marca Granata con Berenguer che calcia un rigore in movimento mandando alto. Su capovolgimento la risposta dei rossoneri con Paquetà che prova a piazzarla dai 20 metri ma Sirigu si distende allontanando la minaccia. Al 25', però, la squadra di Pioli la sblocca con Rebic che, su cross di Castillejo, anticipa tutti insaccando col piatto destro, 1-0 e prima frazione di gioco agli archivi.
Il secondo tempo si apre col Milan ad un passo dal raddoppio con Castillejo che appoggia per il piatto di Ibra ma la conclusione dello svedese si perde a lato di nulla. Al 53' seconda chance clamorosa per i rossoneri con Castillejo che, servito da Rebic, si ritrova davanti a Sirigu ma calcia clamorosamente a lato. Dopo un'ora di gioco Longo manda in campo Zaza al posto di Edera mentre Pioli inserisce Bonaventura in luogo di Paquetà. Le chance, però, sono solo di marca rossonera con una conclusione dal limite del neo entrato Bonaventura che esce di poco dopo una deviazione. Nel finale Longo getta nella mischia anche Millico e Ola Aina ma il Milan non rischia nulla portando a casa un successo fondamentale per la corsa all'Europa. Notte fonda per il Torino che incassa la quarta sconfitta di fila.