Il Milan domina, comanda, soffre sul finale ma batte il Bologna per 3-2 centrando così il secondo successo consecutivo. I rossoneri giocano una discreta partita, confermando la crescita vista nelle partite precedenti anche se nei minuti finale rischiano qualcosa. Invece male la squadra di Mihajlovic passiva per quasi tutto il match.
Dopo 13 minuti il Milan sblocca la partita con Piatek che si procura e trasforma il rigore del vantaggio. E poi fa tutto Theo Hernandez: prima il francese trova il raddoppio ma dopo neanche 10 minuti fa autorete e riaprendo così la gara. Nella ripresa Bonaventura segna al 46' il 3-1, ma i rossoneri non chiudono la partita e così il Bologna prova a riaprirla all'81 su rigore con Sansone.
LA PARTITA
Il primo brivido lo procura Donnarumma con un pessimo rinvio sui piedi di Olsen che però controlla male e non riesce ad approfittarne. Qualche secondo dopo la palla torna nuovamente sui piedi del giocatore di casa, ma anche questa volta ne esce una brutta conclusione ed il portiere rossonero non ha problemi.
Il Milan prova a farsi vedere al 6' con Conti che sfonda sulla destra e mette in mezzo per Piatek, che però commette fallo in attacco. La partita è in equilibrio fino al 13' quando proprio l'attaccante polacco si procura un rigore. Sul dischetto va proprio Piatek che batte Skorupski portando in vantaggio il Milan.
Il Milan fa tanto possesso palla, controlla e al 31' trova il raddoppio. Suso finta il tiro e poi serve Theo Hernandez: stop e conclusione che batte Skorupski.
Se Mihajlovic in panchina è arrabbiatissimo con i suoi, i rossoneri provano ad addormentare il match al 36'azione personale di Bonaventura ma il suo tiro viene murato da Bani. Ma sul finale del primo tempo il Bologna accorcia le distanze con l'autogol di Theo Hernández: corner di Sansone, il terzino rossonero per anticipare Denswil mette nella propria porta la palla. Deviazione sfortunata del francese visto anche che pochi minut aveva segnato il 2-0.
Dopo neanche un minuto dall'inizio della ripresa il Milan trova il 3-1 con Jack Bonaventura: Piatek dalla destra crossa in mezzo, Tomiyasu rinvia male servendo la mezzala che calcia a giro sul palo lontano.
I rossoneri sono rientrati in campo determinati con la voglia di chiudere la partita subito. Il Bologna però non ci sta e trova una buona conclusione con l'ex Poli. Dall'altra parte il Milan ha la palla per chiuderla con Piate ma sbaglia.
Nel secondo tempo i ritmi si abbassano notevolmente con i due allenatori che ricorrono alle sostituzioni. Al 81' la partita torna viva: contatto in area del Milan tra Theo Hernandez e Orsolini, Chiffi va al Var e da rigore. Sansone va sul dischetto e manda sull'angolino alla destra di Donnarumma.
Il Milan controlla il risultato e porta a casa un successo fondamentale.