Nessuna svolta per il Napoli di Ancelotti che continua a camminare nel buio: alla Dacia Arena di Udine i partenopei si fermano sull'1-1 contro l'Udinese grazie al gol nella ripresa di Zielinski che evita la quinta sconfitta in 15 giornate di campionato. Il primo gol del polacco è decisivo per regalare almeno un punto ai suoi, pareggiando i conti dopo il vantaggio della prima frazione firmato Kevin Lasagna. L'Udinese torna quindi a fare punti dopo due sconfitte con Lazio e Samp mentre il Napoli prosegue nella sua crisi nera che dura dal 23 ottobre (ultimo successo in trasferta con il Salisburgo) e vede la panchina di Ancelotti sempre più traballante.
La partita
L'Udinese scende in campo con un 3-5-2 che vede Ter Avest e Stryger Larsen sugli esterni, Mandragora davanti alla difesa e la coppia offensiva formata da Lasagna e Okaka. Nel Napoli solito 4-4-2 con Insigne dal 1' sulla fascia sinistra mentre la coppia d'attacco è Mertens-Lozano. Parte dalla panchina Llorente.
La partita
Tanto possesso sterile e pochissima pericolosità per il Napoli nei primi 45’ della Dacia Arena che mettono in mostra tutte le difficoltà dei ragazzi di Ancelotti. I partenopei fanno la partita dal punto di vista del gioco che però è molto lento e non scardina la difesa dell’Udinese ben messa in campo e che non concede spazi agli azzurri. La squadra di Gotti, infatti, in fase di non possesso passa al 5-3-2 per poi riversarsi in contropiede dall’altra parte con molti uomini oltre ai due attaccanti di ruolo. La prima vera occasione della partita arriva soltanto al 26’ con Fofana che con il sinistro dalla distanza la mette a lato alla destra della porta di Alex Meret. Ma è solo l’antipasto della giocata che al 32’ il francese fa in mezzo al campo e che apre le porta al vantaggio friulano: Fofana protegge nel cerchio di centrocampo, rischia molto ma riesce a saltare la prima pressione per poi andare in percussione fino ai venti metri da dove offre un filtrante perfetto per il taglio di Lasagna il quale chiude il destro e supera Meret in uscita facendo 1-0. Gol che mette l’Udinese nelle condizioni migliori e che inguaia il Napoli costretto a reagire e a rimontare ma l’unico squillo del primo tempo è un cross di Mario Rui al 42’ sul quale nessuno ci arriva per ribadirlo in rete.
Il secondo tempo porta con sé un Napoli più arrembante e più convinto alla caccia del gol del pari grazie anche alle mosse di Ancelotti che inserisce prima Llorente e poi Younes per degli spenti Insigne e Lozano. I brividi principali li portano però i centrocampisti: al 52’ Fabian calcia dal limite di sinistro ma non inquadra da porta. A centrare lo specchio è invece al 69’ e di sinistro l’ex di giornata Piotr Zielinski, al primo gol in campionato: l’errore di Mandragora al limite permette al polacco di girarsi e di calciare di collo sul palo lontano, con Musso immobile sulla linea a guardare il pallone insaccarsi per l’1-1. Dopo il pari ovviamente il Napoli spinge per cercare la vittoria e le due occasioni più pericolose le hanno i due subentrati dalla panchina: la più ghiotta è quella di Llorente al 78’ di testa da pochi passi ma la mette nelle mani di Musso, mentre all’82’ Younes fa correre un brivido all’Udinese con il suo tiro a giro deviato che termina alto di poco. Nel finale l’Udinese si chiude, non concede più nulla e il Napoli (che si vede espellere Maksimovic dalla panchina per proteste) non sfonda: alla Dacia Arena è 1-1.
Il tabellino
Udinese 3-5-2 | Musso; De Maio, Ekong, Nuytinck; Ter Avest (Pussetto, min. 74), Fofana, Mandragora, De Paul (Barak, min. 84), Larsen; Lasagna (Becao, min. 90), Okaka. All. Gotti
Napoli 4-4-2 | Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Ruiz, Zielinski, Insigne (Llorente, min. 46); Mertens, Lozano (Younes, min. 62). All. Ancelotti
Arbitro Maurizio Mariani. Ammoniti De Paul (min. 34), Mertens (min. 35), Callejon (min. 36), Fofana (min. 60), Okaka (min. 82), Mario Rui (min. 90+2). Espulso Maksimovic (min. 80).
Marcatori: 1-0, min. 32, Lasagna. 1-1, min. 69, Zielinski.