Partita in crescendo al Filadelfia. Torino e Lazio giocano in maniera spensierata e regalano spettacolo. 3-1 il risultato finale, con i granata che concludano il campionato leggermente amareggiati per l'Europa League mancata. Grande festa però per Emiliano Moretti, all'ultima in maglia granata. Dopo un primo tempo poco emozionante, il Torino ingrana subito la seconda e piazza un tremendo uno-due con Falque e Lukic. Immobile accorcia le distanze, nel finale ci pensa De Silvestri a calare il tris. Torino che sale a 63, Lazio che resta a 59.
Padroni di casa che scendono in campo con il 3-5-2. Davanti a Sirigu, terzetto difensivo composto da Izzo, N'Koulou e Bremer. Meité in mediana, affiancato da Lukic. Senza Ansaldi, Mazzarri schiera De Silvestri e Ola Aina sulle fasce. Belotti confermato in attacco, supportato da Iago Falque e Baselli, incaricato di fungere da cerniera tra centrocampo e attacco. Stesso modulo per gli ospiti, con Inzaghi costretto a schierare Parolo e Cataldi ai lati di Milan Badelj. Proto in porta, difeso da Bastos, Acerbi e Radu. Immobile viene spalleggiato dal giovane Bruno Jordao, sulle fasce spazio a Romulo e Lulic.
Gara inizialmente tranquilla, con il Torino che cerca di palleggiare a caccia del varco giusto. Le occasioni latitano ma sono i granata a tenere il pallino del gioco. Al 19' primo sussulto laziale con Immobile. Il bomber ospite riceve da Bruno Jordao e conclude, con il pallone che viene deviato però in corner. Il primo tempo regala davvero poche emozioni. Il folto centrocampo delle due squadre spezza la manovra e sia Toro che Lazio mancano del plus per colpire. Alla mezz'ora buona incursione di Belotti, il suo destro viene deviato in corner da Acerbi. Peggio fa Ciro Immobile, che non riesce a creare pericolosi dalla trequarti in su. Il primo tempo si chiude senza altri pericoli. L'ultimo a provarci è Iago Falque al quarantacinquesimo. L'esterno prova a servire Ola Aina ma l'azione granata si conclude con un nulla di fatto.
Seconda frazione che sorride inizialmente al Torino. I granata sbloccano infatti la sfida con Iago Falque. Al 51', lo spagnolo riceve da Ola Aina direttamente da rimessa laterale e, tutto solo, conclude battendo Proto. Due minuti dopo i padroni di casa bissano con il giovane Lukic. Il centrocampista granata riceve da Meite e segna il 2-0. Male la difesa laziale, praticamente immobile al momento di frenare Lukic. Uno-due davvero clamoroso del Torino. La Lazio si scuote all'ora di gioco con il neo-entrato Durmisi, il cui tiro impegna Sirigu. Romulo manca il tap-in sotto porta. L'esterno regala vigore ai suoi e la Lazio ne beneficia con l'uomo più atteso, Ciro Immobile. Al 66', l'attaccante ospite elude la marcatura di N'Koulou e torna al goal dopo una lunga assenza.
L'ex di gara si rende pericoloso anche al 74'. Ricevendo sempre da Parolo, conclude dal limite dell'area non trovando però la porta. Mentre lo stadio comincia a festeggiare l'ingresso di Moretti - entrato all'84' - il Torino cala il tris. Il tutto parte da una grande azione personale di Belotti, che supera Rincon e serve Zaza. Il tiro dell'ex Juve viene respinto da Proto, incolpevole poi sul successivo colpo ravvicinato di De Silvestri. All'ottantesimo è dunque 3-1. L'ultima parte gara, seppur priva di goal, si dimostra emozionante. All'87' bel tiro del neo-entrato Capanni, il pallone termina fuori di pochissimo. Un minuto dopo, invece, ci pensa Salvatore Sirigu a murare una conclusione di Marco Parolo. L'ultimo a provarci è Rincon al novantesimo, Proto si supera. La sfida finisce 3-1. Migliore in campo per i padroni di casa, Meité. Per gli ospiti in evidenza Parolo.