In altri momenti della stagione il Milan aveva avuto delle crisi, poi però aveva saputo invertire la rotta, ma ora no: dal ko del derby ci sono state grandi difficoltà a reggere le pressioni.
Gennaro Gattuso resta sulla panchina dei rossoneri per le prossime 4 partite, poi le due strade si separano. Indipendentemente da come va a finire il campionato, il destino di Ringhio è già segnato.
IL SOGNO E' CONTE
Oltre a Roma, Juventus ed Inter anche il Milan di Elliott si è iscritto alla corsa per Antonio Conte (qualche contatto con Maldini sembra esserci stato nelle scorse ore ndr) ma i rossoneri senza la certezza delle Coppe e con i vincoli del Fair Play Finanziario restano defilati. Purtroppo, per allenatori come l'ex ct azzurro, solamente il fascino di un grande club come quello rossonero non basta. Conte è, invece, molto più vicino ai giallorossi.
ALTRE PISTE
Ecco perchè il Milan sta sondando diversi allenatori: da Van Bommel, a Maurizio Sarri fino ad Eusebio di Francesco e Gasperini, senza dimenticare Pochettino. Tra i candidati c’è anche il portoghese Jardim, legato al Monaco.
La pista al momento più calda è quella che porta a Di Francesco: i dirigenti rossoneri non hanno ancora presentato una vera offerta all’allenatore ex Roma, ma lo reputano una figura decisamente adatta per ripartire. Non la pensano così i tifosi visto che il nome dell’ex giallorosso non scalda i cuori dei tifosi del Diavolo.