Il Napoli si prepara al ritorno di Europa League contro il Red Bull Salisburgo. Dopo il 3-0 dell'andata, gli azzurri di Ancelotti non dovrebbero avere problemi e, salvo clamorosi ribaltoni, possono già pensare ai quarti di finale. Per questo ci sarà spazio per le seconde linee in difesa. Con il campionato ormai andato si potrebbe anche evitare ma il tecnico azzurro sa che, per vincere, bisogna creare un gruppo coeso e allineato tecnicamente tra titolari e seconde linee. Contro gli austriaci la formazione è praticamente già fatta, il solito 4-4-2 che sarà mix di talento ed esperienza.
Partendo dalla porta, dove dovrebbe vedersi ancora Meret. La difesa è pressoché obbligata, con Luperto e Chiriches pronti a raccogliere momentaneamente l'eredità di Albiol e Koulibaly. Ai loro lati ci saranno Hysaj e Mario Rui. L'albanese è chiamato ad una grande prova per convincere Ancelotti a scommettere su di lui nonostante l'ottimo stato di forma di Malcuit. A centrocampo ci saranno Callejon e Zielinski sulle fasce, in mezzo spazio a Allan e Fabian Ruiz. In attacco ci sarà Milik, ballottaggio tra Mertens e Insigne. Lorenzo il Magnifico è al centro di un polverone sorto proprio dopo le sue polemiche parole delle scorse giornate.
Insigne non ha nascosto la sua delusione nei confronti del pubblico partenopeo, chiedendosi il perché dell'eccessiva severità di giudizio da parte dei tifosi azzurri. La sensazione è che Insigne non voglia andarsene da Napoli, la costante pressione a cui viene sottoposto potrebbe però fargli cambiare idea. De Laurentiis dal canto suo ha fissato il prezzo del pupillo. Cento milioni di euro. Una cifra da capogiro per uno dei simboli di e del Napoli. Insigne è un ragazzo nel pieno della forma fisica e con Ancelotti sembra aver migliorato la pericolosità offensiva, nonostante la recente flessione. Chi lo vorrà dovrà sborsare questa cifra. Ora però c'è da pensare all'Europa League: il Napoli vuole passare il turno e sognare in grande.