Una vittoria importante per la corsa Champions del Milan in casa dell'Atalanta. Prova di maturità ampiamente superata su un campo difficilissimo visto che i rossoneri non vincevano in casa dei bergamaschi dal maggio 2015.
Una squadra cresciuta tantissimo nelle ultime settimane il tutto confermato dal successo di ieri sera contro la squadra più in forma del campionato. Il Milan dimostra di avere un forte carattere visto che è andata sotto di un gol, ma non trema, rimonta e porta a casa un successo enorme.
Un attacco che sa concretizzare tutte le occasioni da gol create. La crescita del Milan è impressionante e coincide con l’addio di Higuain e l'arrivo di Piatek che, anche ieri, è andato a segno con una doppietta. Il Polacco con 6 gol in 5 presenze è capace di trasformare in gol ogni pallone toccato.
Bene ancora Paquetà, il brasiliano ha personalità da vendere con tecnica e sostanza. Finalmente è andato a segno anche Calhanoglu è un gol che i rossoneri attendevano da nove mesi.
Gattuso però vola basso: “Ci sono ancora 14 partite e bisogna pensare gara dopo gara, non è una banalità. Quello che conta è non pensare di essere diventati improvvisamente dei fenomeni, c’è da aiutarsi come abbiamo fatto in questa partita".
Il Milan conquista il settimo risultato utile consecutivo in campionato proietta il Milan in orbita Champions League. Un successo che può segnare uno spartiacque importante in questo campionato.