Dopo l'eliminazione dalla Champions League, il Napoli è entrato in Europa League e domani sera sfiderà lo Zurigo. Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza per presentare la gara.

LE PRESTAZIONI LONTANO DAL SAN PAOLO - "Io voglio essere autocritico, ma le prove ci sono sempre state, poi non sempre abbiamo concretizzato, soprattutto fuori con Milan, Inter e Fiorentina. Le abbiamo messe sotto, ma senza trovare il risultato. Non so se è un problema psicologico, ma con più efficacia il risultato sarebbe stato diverso".

LA SCELTA DEL PORTIERE - "E' legata a condizioni fisiche, Ospina non s'è allenato, se oggi si allena e sta bene gioca lui, altrimenti Meret".

L'EUROPA LEAGUE - "Potrebbe certificare il fatto che la stagione è positiva, poi vincerla la renderebbe indimenticabile ma non è facile perchè è molto lunga. Siamo soddisfatti di quanto fatto, possiamo fare di più e quel poco può aiutarci a vincere la coppa".

PSG E L'USCITA DALLA CHAMPIONS - "Non potevamo fare di più, il risultato di ieri conferma che il PSG punta a vincere la competizione. Abbiamo fatto il massimo, ora è un'altra competizione e c'è da giocare con lo stesso spirito, ma andiamo piano, pensiamo prima a questo turno".

CICLO DA COSTRUIRE - "C'è la volontà di migliorare la squadra e renderla ancora più competitiva, ma lo siamo stati finora e lo saremo. Non è un anno di transizione, abbiamo tanto da giocarci".

HAMSIK - "Io sono rimasto a giovedì scorso, l'ho salutato, poi non l'ho più rivisto. Non è ancora tutto definito, ma credo andrà come preventivato".