Nel primo anticipo della 16esima giornata di serie A l'Udinese cade a San Siro di misura, ai nerazzurri basta il rigore di Icardi, glaciale dal dischetto con un cucchiaio che beffa Musso. Non riesce a Nicola l'impresa di uscire indenne dal Meazza, nonostante il tecnico avesse preparato la partita per lo 0 a 0.
I bianconeri hanno chiuso i primi 45 minuti senza tirare mai in porta, pur senza concedere troppo ai padroni di casa. "Merito" del 3-5-2 di Nicola che propone tra i tre di difesa davanti a Musso Larsen, Ekong e Nuytinck; a centrocampo Behrami, Mandragora e ter Avest, con D'Alessandro e Fofana bloccati sulle fasce e pronti a formare una linea da 5 in fase difensiva; davanti Pussetto e De Paul a lottare e sgomitare con i difensori nerazzurri, senza impensierirli più di tanto.
Buoni i primi 15 minuti della ripresa, con Mandragora vicino al gol e ter Avest pericoloso dal limite dell'area. Poi è stata di nuovo Inter, che ha avuto un paio di occasioni con Icardi, ma onestamente non sembrava esserci il gol nell'area. Il piatto d'argento offerto al cucchiaio di Icardi è stato servito da Fofana: ingenuità clamorosa del centrocampista, che col suo fallo di mano visto dal Var ha regalato l'1 a 0. Salta così il bunker friulano, Machis e Vizeu subentrati non fanno ingranare la possibile rimonta, anzi è l'Inter a sprecare un paio di volte il 2 a 0.
L'Udinese resta così quartultima a +2 sul Bologna in zona retrocessione, per la salvezza serve altro: innanzitutto merita più spazio Lasagna, adesso fuori dal progetto a causa di Pussetto; e probabilmente bisogna essere più propositivi in attacco, ieri all'inizio del secondo tempo l'Inter è stata messa in difficoltà; sabato alle 15 in casa col Frosinone c'è la possibilità di ripartire e raccogliere punti utili alla salvezza.