Sampdoria contro Parma, il derby dell'amicizia fra le due tifoserie gemellate, andava in scena in questo pomeriggio domenicale sul prato bagnato dalla pioggia di Marassi. Una partita che vale l'Europa League per i ducali grandi rivelazioni per adesso. I liguri che con una vittoria tornerebbero nella lotta e potrebbero cullare di nuovo sogni europei. Samp che si affida a bomber Quagliarella con Caprari e Ramirez a fare gioco. Si rivede Praet. Nel Parma assente Gervinho, va tutto sulle spalle di Inglese e sull'ex Biabiany.
CRONACA DELLA PARTITA
Primo tempo di sostanziale equilibrio tra le due squadre che passano buona parte della partita a capire dove poter creare reali pericoli a Sepe e Audero. Mezz'ora di noia e possesso palla fino al 34' quando Siligardi effettua una bellissima progressione di corsa, riceve passaggio filtrante e prova il tiro, ma la difesa blucerchiata respinge in scivolata. Al 39' episodio dubbio in area di rigore degli ospiti: Rigoni tocca con la mano il pallone, ma l'arbitro con ausilio del VAR, blocca tutto per fuorigioco, anche se, per dovere il cronaca, il tocco di Rigoni era totalmente involontario.
Nella ripresa, la Samp entra in maniera molto diversa e il Parma sente e subisce il colpo e la cattiveria dei padroni di casa. Quagliarella e Caprari decidono di giocare di fino e arrivano diverse occasioni a spaventare Sepe. Il gol della Doria è solo una questione di minuti con Sala che trova libero e serve sulla corsa il buon Praet, cross perfetto per Caprari che insacca il vantaggio dei padroni di casa al minuto 66. Gol assolutamente meritato e Samp che continua a spingere e al 69' Praet decide di crossare di nuovo dalla stessa posizione del primo gol, stavolta trova la testa di Quagliarella, ma il risultato non cambia: raddoppio Samp. Non succede più nulla fino alla fine, salvo una conclusione in equilibrio precario di Linetty, ma palla alta.
Samp che porta a casa tre punti e torna a sognare una Europa League che sembrava un miraggio fino a qualche giornata fa. Il Parma torna a Marassi e ne esce sconfitto, meritatamente, autore di una partita sottotono rispetto a quelle giocate in precedenza. Nota di chiusura di colore: Saponara ha rischiato di nuovo di fare un gran gol nel recupero come contro la Lazio.