L'eliminazione in Champions League fa ancora male e lo farà ancora per molti altri mesi. Il Napoli di Carlo Ancelotti dovrà però tirar fuori il meglio da questa esperienza negativa. Capire gli errori fatti e cercare di migliorare dove possibile. C'è uno scudetto che si può vincere, in barba alla scaramanzia e ad una Juventus apparentemente imbattibile e distante otto punti. Un gap importante ma ancora colmabile. Dopo Liverpool c'è il Cagliari, per il Napoli di Carlo Ancelotti. Una rosa compatta ed insuperabile in casa, allenata da un tecnico esperto come Rolando Maran. Il mister degli azzurri vuole però i tre punti ed è pronto a schierare il migliore undici possibile nel match della Sardegna Arena. 

Nella giornata di ieri i partenopei hanno svolto una sessione di allenamento mattutina. Dopo il consueto riscaldamento a secco, Ancelotti ha organizzato delle partitine a porte piccole. I reduci dalla trasferta di Liverpool hanno interrotto la preparazione, gli altri hanno invece continuato con una partitella a campo ridotto. Buone notizie giungono dall'infermeria. Simone Verdi si è infatti allenato con il gruppo e potrebbe accelerare il proprio ritorno in squadra. La sensazione è che Ancelotti schieri di nuovo il 4-4-2. Ballottaggio tra Ospina e Meret in porta, i centrali difensivi saranno invece Albiol e Koulibaly. Hisaj giocherà a destra se Carletto dovesse schierare Ghoulam a sinistra, altrimenti l'ex albanese verrà dirottato sulla corsia mancina per lasciar posto a Malcuit.

A centrocampo ci sarà qualche ritocco rispetto al match di Anfield. Se Callejon e Fabian Ruiz saranno i titolari, in mezzo non mancherà il mastino Allan. Marek Hamsik potrebbe non giocare dal primo minuto e lasciare il posto a Diawara. Partirà invece dalla panchina Piotr Zielinski. Il polacco pare essere molto scontento del suo scarso impiego e starebbe valutando l'idea di congelare il rinnovo. Conscio del suo valore, Zielinski ha fatto intendere tramite i suoi agenti di volere maggiori garanzie sul suo futuro. Toccherà ora ad Ancelotti e alla società valutare il da farsi. In avanti, infine, spazio a Insigne e Mertens. Il belga non è al meglio dopo le botte prese martedì scorso e potrebbe riposare. Scalpita infatti Arek Milik