Il giorno tanto atteso sta per arrivare. Il Napoli di Carlo Ancelotti è pronto ad affrontare il Liverpool nell'ultimo turno della fase a gironi di Champions League. Novanta minuti cruciali per il prosieguo della stagione. In caso di pareggio o addirittura di vittoria, i partenopei passeranno agli ottavi. Con l'1-0 inglese si scenderà in Europa League, perdere segnando e con un solo goal di scarto consentirà ai partenopei di mettere le mani sugli Ottavi. Una situazione molto aggrovigliata. Carlo Ancelotti non fa però calcoli e prepara il match senza pressioni, valutando i migliori undici a disposizione e cercando qualche accorgimento tattico per frenare i reds in casa loro. Di sicuro non vedremo il classico pullman davanti la porta, molto più probabile un abbassamento celere della rosa in fase difensiva e tanti raddoppi di marcatura.
Sarà questa la famosa "gabbia" che utilizzerà Ancelotti. L'obiettivo dovrà essere quello di frenare le due ali e di isolare dunque Roberto Firmino, pericoloso in gruppo ma inoffensivo se abbandonato dagli altri due compagni di reparto. Mané verrà tenuto a bada da Maksimovic, addirittura tre calciatori per Salah. Non marcature a zona ma posizionamenti, logicamente. Il primo uomo sull'egiziano sarà Mario Rui, preferito a Ghoulam per una serie di motivi. Il possente Koulibaly supporterà poi il lusitano per spingere Salah sulla fascia destra del campo. Se l'ex Roma dovesse riuscire ad accentrarsi, toccherà ad Allan abbassarsi e limitarne le azioni offensive.
Mentre Ancelotti lavora sul campo, la dirigenza e De Laurentiis continuano a navigare sottotraccia per arrivare pronti al mercato di riparazione. Uno dei calciatori che potrebbero finire in prestito è Amadou Diawara. L'ex Bologna continua a non convincere ed Ancelotti non sembra molto contento delle sue prestazioni. Con Rog ed Hamsik nel suo ruolo, Diawara potrebbe finire in prestito da qualche parte. Molto mercato ha poi Kalidou Koulibaly. Il centrale senegalese è però quotato tantissimo, almeno centocinquanta milioni. Mezza Europa lo vuole, De Laurentiis è pronto ad avviare un'asta con cifre da capogiro. Chi è prossimo al rinnovo è Piotr Zielinski. Il Mattino parla di un prolungamento di contratto fino al 2023 e senza clausola rescissoria. La fumata bianca è vicinissima.