RISULTATO" La mia filosofia a volte riesce. Sono contento del risultato e della squadra che non ha subito il contraccolpo psicologico. Bisognava vincere, è semplice raccontarla così, ma si doveva vincere e dare continuità in questo campionato di grande equilibrio".

PARTITA CHIAVE "Ci sono diverse partite chiave, però ci sono gare dove bisogna far bene. La Sampdoria deve aver più continuità e darla ai risultati e alle prestazioni. C'è grande equilibrio, tranne che per la Juventus".

QUAGLIARELLA "Ogni volta è come se ringiovanisse. Ha corso, aiutato, ha un grande senso del gol. Ci ha abituato da due anni a queste gare. Si vede che sta bene. Fabio è infinito, è il miglior cannoniere degli azzurri in attività. Sta bene fisicamente, è sereno e ha tanta autostima. Raccoglie tanto affetto dai nostri tifosi. Si mette a disposizione della squadra, più invecchia e più migliora. Sposo l'idea di Condò: Quagliarella agli Europei del 2020".

PENSIERO DI GIOCO E IL 4-3-1-2 (ADANI): "Abbiamo cambiato molti interpreti, ma non è finita qua. So di cosa c'è bisogno per migliorare, ci vuole qualità. Abbiamo vinto, ma la percentuale di possesso palla era minore. Bisogna avere il pallino del gioco, bisogna fare la partita. Rincorro questo sogno anche con giocatori meno conosciuti, basta che ci sia qualità e personalità. Ekdal sa giocare le partite, stasera Ronaldo Vieira non ha giocato come a Roma tre settimane fa".

TORREIRA (SCONCERTI): "Torreira voleva fare il calciatore, non ha sbagliato un allenamento. Non bisognava che gli ripetessi le cose, è arrivato in Italia con tanta fame e una valigia di cartone. Continuerà a scalare, a fare la differenza tra i calciatori è l'ambizione".