Napoli, Ancelotti in conferenza: "Contro il Chievo ci aspetta un'altra prova di maturità"

Domani il Napoli attende il Chievo che non ha più Ventura, ma Di Carlo. L'obbligo è non abbassare la guardia.

Napoli, Ancelotti in conferenza: "Contro il Chievo ci aspetta un'altra prova di maturità"
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Di Mattia Dottavio

Dopo la pausa per le nazionali torna la Serie A e il Napoli (che viene dalla pesantissima vittoria nel diluvio di Genova) sembra avere un calendario agevole. Alla vigilia del match casalingo contro il Chievo Ancelotti ha presentato la sfida.

IL CALENDARIO DEL NAPOLI - "Abbiamo una grande opportunità. Il nostro obiettivo è accorciare la distanza dalla capolista e poi passare il turno in Champions. Domani ci aspetta un'altra prova di maturità. Non esistono partite facili. Il Chievo è un avversario insidioso".

LE SCELTE DI FORMAZIONE, IN ATTACCO SOPRATTUTTO - "Per ora non ho deciso ancora la formazione, devo dire che ho varie alternative e sono contento. Sarà difficile scegliere e mandare soprattutto in panchina. Chi gioca tra Milik e Mertens? Non abbiamo mai avuto problemi realizzativi, quindi entrambi stanno facendo bene. Magari ci sono momenti di condizione individuale che possono essere più o meno positivi, ma sono pienamente soddisfatto della batteria di attaccanti che abbiamo. Non devono dimostrare più di quanto stanno dimostrando per quanto mi riguarda. Conosco il loro valore".

L'ENTUSIASMO DEL SAN PAOLO PIENO - "Mi fa molto piacere avere 50000 tifosi attorno allo stadio. Significa che c'è sintonia e armonia tra i nostri tifosi e la squadra. Ho un gruppo molto serio che dà tutto in campo e questo è molto apprezzato dai tifosi. Peccato ci sia la pista d'atletica, i tifosi vogliono essere ancora più vicini alla squadra. Il San Paolo è un bellissimo stadio che ha fatto la storia del calcio italiano, gli stadi storici non vanno per nulla cancellati, vanno ristrutturati e ammodernati".