Tempo di riscatto e voglia di rivalsa: ecco cosa fronteggia il Cagliari in vista dell’importante partita che vedrà i rossoblù fronteggiare l’ostica e temeraria Sampdoria di Marco Giampaolo. Il match in notturna della Sardegna Arena chiama gli uomini di Rolando Maran a dare una svolta e ripercorrere i buonissimi passi visti contro il Milan dopo aver perso malamente contro il Parma di Roberto D’Aversa e Gervinho che ha letteralmente strapazzato la difesa sarda. Giocare nel giro di pochissimi giorni non è semplice dal punto di vista fisico ma dona la possibilità di riscattarsi immediatamente e di scendere con quella rabbia e determinazione necessaria a portare a casa il risultato. L’avversario è forte ma non impossibile da battere o, per lo meno, non è così spaventoso da non riuscire a ricavare un pareggio. Ma Rolando Maran non scenderà in campo per un solo punto ed ecco che, di fatto, dovrà essere in grado di estrapolare dai propri uomini la grinta, la voglia e il talento giusto per compiere una grande prestazione.
DIFESA - Scontato il modulo di partenza, il 4-3-1-2, non è chiaro chi saranno gli uomini: Alessio Cragno resta la certezza così come Darijo Srna sulla fascia destra. Da quando la locomotiva croata ha messo piede in campo con la casacca rossoblù non è mai stato messo in discussione. Charalampos Lykogiannis si gioca un posto da titolare a sinistra con Simone Padoin e proprio l’ex Juventus sembra essere in vantaggio sul greco. La coppia centrale di difesa verrà affidata alla duttilità e il talento di Filippo Romagna e Ragnar Klavan che nonostante la brutta prova di Parma ricevono la fiducia del mister ex Chievo Verona.
CENTROCAMPO - In cabina di regia resta ancora da decidere chi scenderà in campo fra Filip Bradaric e Luca Cigarini. Il ruolo di play-maker resta uno dei settori più importanti per il gioco di Maran. L’ex Atalanta sembra in vantaggio al momento se si va a ragionare su una questione di staffetta. Non sono in discussione le presenze di Lucas Castro e Nicolò Barella sugli interni che lasciano, di fatto, Artur Ionita in panchina.
ATTACCO - Per quanto riguarda l’attacco, intanto, domina l’incertezza. Leonardo Pavoletti si è sottoposto ad esami e test medici presso il Reparto di Radiologia dell’Ospedale Marino di Cagliari, ad opera di Luigi Pilleri, che hanno rilevato l’assenza di possibili lesioni. L’attaccante ex Genoa e Napoli ha saltato all’ultimo minuto la trasferta di Parma a causa di un’improvvisa lombalgia acuta. La sua presenza contro la Sampdoria sembra ancora incerta. Anche se cercherà in tutti i modi di essere presente. Ecco dunque i diversi scenari che vanno ad appoggiarsi sulla presenza o l’assenza del bomber livornese: se il numero 30 sarà presente allora il ballottaggio riguarderà esclusivamente il suo partner, dunque uno tra Diego Farias e Marco Sau dovrà accomodarsi in panchina e Joao Pedro prenderà posizione dietro le due punte. Ma se Pavoletti darà forfait, allora Maran potrebbe mandare in campo Alberto Cerri a fare coppia con uno tra Farias e Sau con Joao Pedro trequartista. Da non escludere la coppia Sau-Farias con Joao Pedro a loro sostegno. Da non buttare via nemmeno l’opzione che vedrebbe il numero 10 rossoblù in posizione di punta, in coppia con uno tra Sau e Farias con Artur Ionita che verrebbe inserito trequartista.
Parola a Rolando Maran.