Una sconfitta contro l'Udinese, una strabiliante contro il Napoli e l'attesa del recupero della prima giornata contro la Fiorentina. Ecco il primo bilancio delle prime tre giornate di campionato della Sampdoria che attende di sfidare il Frosinone di Moreno Longo, presso il Benito Stirpe. Ha parlato in conferenza stampa l'allenatore blucerchiato Marco Giampaolo.
"Il Frosinone è una squadra che sa stare dentro la partita perché ha grande organizzazione e ha soprattutto un grande spirito di squadra. Penso che dobbiamo cercare di non concedere ai giocatori di Longo tanto spazio. Non dobbiamo concedere spazio in campo aperto e nemmeno spazi lunghi. Ma resta un match che abbiamo preparato bene e non penso che sia una partita facile. Il mio approccio al match non cambia: tutte le partite sono complicate e siamo noi che dobbiamo essere bravi e rendere la partita agevole sul campo".
"Che sia Frosinone o che sia Udine a me non cambia e non importa. La situazione ambientale non mi preoccupa e ogni partita è difficile; la squadra si è allenata bene, il mio pensiero resta positivo e andiamo ad affrontare il Frosinone con una mentalità propositiva. Non giocheremo poco: sei partite in tre settimane non sono poche e preparare una partita in pochi giorni a disposizione non è per niente semplice ma le grandi squadre ci sono abituate ma noi dobbiamo abituarci perché se vogliamo diventare una grande squadra dobbiamo farlo".
"Squadra che vince non si cambia? Sicuramente è un luogo comune ma non vuol dire nulla: cambieremo per cause di forza maggiore e a mio parere una squadra può cambiare per diversi motivi. Per esempio si può cambiare se si vuole adattare alle caratteristiche degli avversari oppure se ci sono giocatori indisponibili per problemi fisici; non posso usufruire di Saponara e quindi sono obbligato a cambiare. Penso che non convocherò Praet; non ha ancora recuperato, si è allenato a parte e conto di rivederlo in campo nella prossima settimana".