Torino-SPAL è stata qualcosa in più di una semplice, si fa per dire, sfida di campionato. Il match vinto contro li Estensi è stata anche un'occasione importante per visionare dal vivo Manuel Lazzari, fluidificante della SPAL particolarmente apprezzato dai granata. Punto di forza dello scacchiere tattico biancazzurro, Lazzari è stato un protagonista assoluto della scorsa stagione e le sue ottime prestazioni sono stati vitali per il raggiungimento della salvezza. Su di lui, dunque, è forte la pressione del Torino, pronto a spingersi addirittura oltre i quindici milioni di euro per accaparrarsi il talentino ex Giacomense. I granata vorrebbero prelevare il ragazzo già a gennaio, più facile però che l'operazione si sblocchi nella prossima sessione estiva di calciomercato.
Mentre la dirigenza comincia a lavorare sul mercato, Leonardo Semplici ha parlato a Radio Marte degli obiettivi della sua SPAL: "l nostro obiettivo è la salvezza, quest'anno partiamo con una consapevolezza diversa, abbiamo dato continuità al lavoro passato, abbiamo una squadra giovane con tanti prospetti interessanti. Sarebbe bello diventare una sorta di nuovo Chievo, qui sono molto felice, da 4 anni e mezzo insieme abbiamo fatto cose che nessuno pensava, questo ci deve far proseguire verso altri obiettivi, poi logico che un giorno mi piacerebbe allenare una società più prestigiosa. ma ora penso solo alla Spal".
Il tecnico biancazzurro ha poi detto la sua sulla convocazione di Lazzari in Nazionale: "Una soddisfazione enorme per tutti, erano 60anni che la Spal non portava un calciatore in Nazionale, se lo merita, è un professionista esemplare e un ragazzo eccezionale. Meret? Ha avuto una grande sfortuna, si è fatto male al primo allenamento. Ha grandi qualità, sarà uno dei portieri della nazionale del futuro, darà un grande contributo al Napoli, secondo me è pronto da subito, ha una componente mentale forte, è un ragazzo pronto per i grandi palcoscenici" conclude Semplici.