Samu Castillejo e il Milan sono pronti a iniziare insieme la prossima stagione, con la prima in Serie A dei rossoneri contro il Genoa che potrebbe essere già l'occasione giusta per vedere esordire l'ormai ex giocatore del Villarreal. Esterno offensivo mancino di 23 anni, Castillejo è un giocatore che va a occupare un ruolo preciso all'interno delle possibili soluzioni che Rino Gattuso può pensare per il suo Milan. Un ruolo che fino a questo momento non aveva nessuno.
Lo spagnolo è un esterno offensivo che ha alcune caratteristiche in comune con i giocatori del Milan che nella scorsa stagione hanno occupato quella posizione nel 4-3-3, ma anche alcune peculiarità uniche. Come Suso, Castillejo preferisce giocare sulla fascia destra, quindi a piede invertito visto che si tratta di un mancino ed è un giocatore dotato di una buonissima tecnica individuale. Esattamente come il connazionale ex Liverpool. La giocata classica di Castillejo è quella vista tante volte anche da Suso: palla al piede, rientro verso il centro del campo e da lì conclusione verso la porta, cross in area, oppure pallone alle spalle della difesa per i tagli in profondità dei compagni.
Leonardo ha quindi acquistato un clone di un giocatore già a disposizione di Gattuso? Attenzione, perchè Castillejo rispetto a Suso ha molta più gamba e agilità, è uno che attacca la profondità, punta l'uomo dritto per dritto ed è in grado di giocare anche a sinistra, come un'ala vecchio stile. A sinistra con il sinistro per arrivare sul fondo e mettere palloni al centro dell'area di rigore. Lui da una parte e Suso dall'altra potrebbero rappresentare una coppia con un buon amalgama al servizio di Higuain o Cutrone. In più Castillejo tende a muoversi senza palla più di quanto fatto vedere da Suso, anche se il numero 8 del Milan nelle amichevoli negli Stati Uniti ha mostrato alcuni miglioramenti interessanti da questo punto di vista.
Castillejo quindi sembra essere una pedina in grado di offrire diverse alternative interessanti a Gattuso. Lo spagnolo sembra sia stata una precisa richiesta dell'allenatore del Milan che lo ha segnalato personalmente a Leonardo come profilo da provare a portare a Milanello. Detto, fatto. Il direttore dell'area tecnica è in Spagna, pronto a definire anche i contorni economici di un operazione da 18 milioni di euro in prestito con obbligo di riscatto, più il cartellino di Bacca. Per regalare al Milan e a Gattuso quell'esterno offensivo che è mancato per caratteristiche ai rossoneri nella scorsa stagione.