Giornata di presentazione in casa Milan per Leonardo che torna a lavorare per il club rossonero. Direttore dell'area tecnica con il compito di riportare i rossoneri in alto, ecco il compito che il fondo Elliott e il presidente Scaroni hanno scelto di affidare a Leonardo. Conferenza stampa di presentazione in cui sono stati toccati tantissimi temi, dal mercato, alla proprietà, fino alla panchina.
Queste le parole di Leonardo: "Avrò un ruolo legato a quello che il Milan produce, la squadra, ho accettato la proposta perché sopra di me ho visto interesse nel mondo del calcio, una struttura di persone giovani che hanno voglia di fare. Sono felice di come mi hanno scelto, hanno fatto uno studio di mercato, anche questo è stato un motivo importante per me. C'è stato un percorso e abbiamo deciso di incominciare insieme. Ci sono tante cose da capire, è un inizio, abbiamo bisogno di tempo ma tornando qui ho già ritrovato una trentina di persone. Già averli rivisti ne è valsa la pena.
Ho incontrato delle persone, non solo la Juventus. Siamo arrivati durante il mercato ed in ritardo, era quasi un obbligo incontrare persone. Siamo legati al FFP, all'accordo preso di essere legato a quei parametri. Non sarà un mercato folle, sarà moderato ed intelligente. Anche per questi parametri. Il desiderio parte da Leonardo Bonucci, se ci sarà la possibilità lo realizzeremo, non c'è l'obbligo di farlo. Parte da un'idea sua, molto sensata e tranquilla. Da lì sono partiti i discorsi. Ogni situazione ha una formula diversa. Siamo legati al FFP, non penso sarà possibile fare il grande colpo. Ingaggi e cartellini sono quasi il doppio di qualche anno fa e questo non ci aiuta.
Il mio punto di vista è condiviso dalla società, Gattuso è stato il primo ad essere confermato, questo non si è mai discusso. E' normale che se allenatori importanti sono liberi succedono queste cose, ma nessuno ha parlato con Conte. Gattuso è cresciuto come allenatore, è un uomo di Milan e così partiremo. Reina-Donnarumma? E' un equilibrio che può essere gestito tranquillamente, ne abbiamo già parlato con Gattuso. Non so se arriveranno offerte, ho già iniziato a parlare con gli agenti. Rispetto a loro due non c'è niente fino adesso. Il piano di Gattuso per rinforzare la squadra combacia col mio. Torniamo sempre alle possibilità. Siamo in un puzzle, il mercato scatena una cosa e un'altra. Dobbiamo farla partire, vediamo come si incastrerà".