Settimana interessante, la prossima, per il Cagliari Calcio. Mentre Rolando Maran lavora per migliorare la rosa dal punto di vista tattico, la dirigenza sarda sta definendo alcune trattative. Nelle ultime ore, i rossoblu avrebbero messo gli occhi su Gustavo Gomez, centrocampista centrale del Milan ai margini del progetto rossonero. Gattuso non vede il paraguayano, che potrebbe approdare in Sardegna per risollevare la propria carriera. Per il ruolo di mediano, piace e non poco Filip Bradaric del Rjieka, non una novità tra i prospetti del calcio europeo. Il croato viene però valutato circa sette milioni, costo troppo elevato per un club come il Cagliari. In alternativa, Maran proverà a convincere Radovanovic a sposare la causa sarda.
In uscita, si riapre invece la caccia a Nicolò Barella. Il centrocampista centrale, adatto sia per il ruolo di regista che di mezz'ala, è valutato circa quaranta milioni dal club, cifra che ha spaventato anche un club come la Juventus. Su Barella è però fortissimo il pressing dell'Inter, che potrebbe scegliere di puntare forte sull'ex Como dopo la cessione di Matias Vecino. Il presidente dei sardi non vuole però indietreggiare di un millimetro: un ragazzo come Barella è un vero e proprio lusso per la Serie A e solo valutandolo molto si può aumentare il tasso tecnico della rosa. In attacco, nessun problema per Leonardo Pavoletti: l'attaccante ha scelto di restare e di contribuire alla causa sarda anche l'anno prossimo. Partirà invece Marco Sau, su di lui è sempre forte il pressing del Frosinone.
Intervenuto ai microfoni rossoblu dal ritiro di Pejo, Alessandro Deiola ha fatto poi un sunto sul ritiro del suo Cagliari: "Stiamo lavorando bene e ci aspettiamo il meglio. Vogliamo ottenere il prima possibile la salvezza e cercheremo di crescere sotto tutti i punti di vista. La Serie A è un campionato di livello dove nessuna squadra deve essere sottovalutata. Ci prepariamo al meglio e i nuovi saranno molto di aiuto. Darò sempre il 100% e metterò in campo tutto l'impegno possibile. Grazie ai tifosi per esserci sempre vicini".