Antonino Barillà non teme gli esiti della magistratura. Intervenuto a Radio RMC Sport, il calciatore del Parma ha sottolineato la tranquillità dell'ambiente ducale in attesa degli esiti per il cosiddetto "caso SMS": "Abbiamo messo un po' di benzina nelle gambe per cercare di partire col piede giusto. In questo ritiro abbiamo lavorato con serenità e col sorriso stampato sulla faccia. Solidarietà a Calaiò? - chiosa - Noi a Manu gli vogliamo bene, gli stiamo vicino. Sappiamo l'estate che ha passato, sappiamo che ha fatto tutto in buona fede, per noi non è successo niente. Gli siamo vicini in tutto e per tutto, pensiamo solo ad allenarci. La stessa cosa che ha fatto lui, facendo vedere il professionista che è".
Barillà ha poi voluto lanciare un messaggio ai propri tifosi: "In questo momento non stiamo tenendo in considerazione quello che succede fuori dal campo. Stiamo solo pensando a lavorare, a prepararci e a farci trovare pronti. Ai tifosi dico di starci vicino e di essere ottimisti perché noi ci siamo meritati tutto sul campo e quindi non vediamo l'ora di iniziare questa bellissima esperienza".
E, sul mercato: "Al momento resto a Parma. Poi se arriverà qualcuno e Barillà avrà qualche richiesta la valuteremo tutti insieme. Adesso son qua e voglio giocarmela fino in fondo. Il laterale l'ho fatto tanti anni fa, poi son stato sempre impiegato da interno che è anche il ruolo a piacermi di più. In un gruppo di 22 persone tutti ci mettiamo a disposizione l'un dell'altro. Non credo tanto nella duttilità ma nella voglia di dare una mano" conclude l'ex calciatore della Reggina.