Carlo Ancelotti continua a lavorare fiducioso sul campo, plasmando la rosa a sua immagine e somiglianza. La pacatezza del tecnico del Napoli dovrà però essere ripagata dalla società, obbligata a qualche colpo da novanta in entrata per cercare quantomeno di arginare lo strapotere di una Juventus pronta a piazzare una serie importante di trasferimenti top. Per alzare l'asticella, la società napoletana sogna Angel Di Maria, esterno offensivo del Paris Saint-Germain impiegabile anche da mezz'ala. Calciatore di assoluto spessore e con un trascorso nei migliori club europei, l'argentino darebbe una grandissima mano ad Ancelotti anche dal punto di vista tattico.
Che il Napoli voglia Di Maria è cosa nota, la trattativa però dovrà essere imbastita con calma e dovizia di particolari. Al di là di un importante costo di cartellino, ciò che seriamente preoccupa De Laurentiis è l'ingaggio del calciatore, che s'aggira intorno ai dieci milioni stagionali. Una cifra troppo alta per le casse del Napoli: dare infatti un tale stipendio al calciatore potrebbe creare malumore in alcuni "senatori" che hanno scelto di sposare la causa partenopea rinunciando a qualche ingaggio importante in altri club. Per il pacchetto offensivo, s'è fatto anche il nome di Alvaro Morata, che con il possibile arrivo di Gonzalo Higuain troverebbe poco spazio al Chelsea. Per ora il Napoli non si muove, dirottando la propria attenzione sulla zona difensiva del campo.
Come terzini, infatti, la rosa azzurra avrebbe il solo Hisaj a destra e il tandem Rui/Ghoulam sulla corsia mancina, con quest'ultimo ancora fermo a causa della botta al ginocchio. L'obiettivo sarebbe dunque quello di acquistare un interprete difensivo da usare ambo le fasce ed il nome caldo che piace a Giuntoli è quello di Sabaly, laterale senegale del Girondins de Bordeaux. Reduce da un ottimo Mondiale, il ragazzo pecca leggermente in fase difensiva, ma in un campionato come la Serie A e con Ancelotti potrebbe notevolmente migliorare. A Napoli Sabaly troverebbe poi Koulibaly, che lo aiuterebbe ad ambientarsi. In alternativa, ci sarebbe Toljan del Borussia Dortmund. Il classe '94 è un profilo duttile e giovane e con un costo di cartellino non troppo alto.