L'effetto Ancelotti inizia a far vedere i primi risultati. All'ombra del Vesuvio, a Napoli, non si fa altro che parlare di mercato, di quello che dovrebbe confermare il sodalizio partenopeo nell'elite del calcio italiano, ad un tiro di schioppo dalla Juventus campione d'Italia. Al resto dovrà pensare il tecnico romagnolo, la cui mentalità e abitudine a vincere dovrebbe garantire al Napoli quel salto di qualità definitivo per provare a vincere qualcosa. Nel frattempo, l'operato del tecnico di Reggiolo si inizio a vedere sul mercato, dove nei primi giorni si è mosso per confermare gran parte dell'organico che nella passata stagione è arrivato a sfiorare il titolo. 

Dai dubbi alle certezze - Dopo le titubanze dei giorni scorsi, sia Dries Mertens che Marek Hamsik - entrambe apparentemente sul piede di partenza - sembrano aver confermato la loro presenza in rosa anche nella prossima stagione. Tutto arriva dalla telefonata di Ancelotti, il quale potrebbe aver dato loro garanzie e rassicurazioni riguardo utilizzo e coinvolgimento. "Con Ancelotti ci siamo sentiti telefonicamente, sarebbe un grande onore avere un allenatore così grande, che ha vinto più di venti trofei. De Laurentiis ha portato uno che ha vinto tanto, questo mi rende felice. Quando una persona è abituata a vincere porta una mentalità vincente e qualcosa di nuovo alla squadra" ha detto il capitano slovacco, uscendo allo scoperto per la prima volta dopo le dichiarazioni del padre riguardanti le ricche offerte dalla Cina.

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Anche per l'attaccante belga le voci cinesi si facevano sempre più insistenti - accanto a quelle provenienti dalla Premier League - il tutto prima delle dichiarazioni emesse ieri ad una televisione del proprio paese: "Certo che mi piacerebbe lavorare con Ancelotti, ma vedremo, il nuovo allenatore mi ha già chiamato. Mi ha chiesto se volevo restare. Se è stato convincente? Sì, molto…”. Insomma, il Napoli sembra pronto a ripartire dalle certezze della passata stagione, dai gol di Dries Mertens e dalla personalità e dal carisma del capitano slovacco, il quale sembra aver cambiato idea riguardo il trasferimento cinese. 

I volti nuovi - La priorità del mercato del Napoli era ed è tutt'oggi l'acquisto di un portiere: il nome oramai più volte accostato al club partenopeo è quello di Rui Patricio, estremo difensore dello Sporting Lisbona che, a quanto si dice in Portogallo, è prossimo a vestire l'azzurro. Accordo trovato e sostituto già pronto, con Joe Hart che sembra essere destinato a raccogliere l'eredità del portiere lusitano nella squadra di Jorge Jesus. Non sembrava aver bisogno di ritocchi l'attacco, anche se sull'esterno, soprattutto a destra, un rimpiazzo per Callejon il Napoli lo ha sempre cercato.

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Dopo il no secco di qualche mese fa sembra che i partenopei siano tornati alla carica - forti anche di una pedina di scambio come Roberto Inglese - per Simone Verdi. Anche in questo caso l'intercessione di Ancelotti nell'affare potrebbe aver fatto cambiare idea all'esterno nativo di Broni, il quale sarebbe pronto stavolta a rivedere le sue priorità e vestire l'azzurro. Il tutto riferito dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, il quale aggiorna anche la situazione relativa al centrocampo, con Cristiano Giuntoli che in attesa di definire il futuro di Jorginho - sempre più lontano da Napoli - potrebbe sferrare l'assalto decisivo a Fabian Ruiz, ventiduenne mediano del Betis molto più strutturato fisicamente dell'italo-brasiliano che potrebbe alternarsi ad Amadou Diawara davanti alla difesa.