Ultimo ballo per Chievo Verona e Benevento. I clivensi ci arrivano dopo la vittoria di settimana scorsa contro il Bologna che gli ha regalato maggior tranquillità dopo lo spavento delle ultime settimane, mentre gli stregoni sono già coscienti del proprio destino: la Serie B li aspetta l'anno prossimo.
L'avvento di D'Anna sulla panchina dei gialloblu ha portato freschezza e ha rinvigorito un ambiente che ormai sembrava essersi seduto sugli allori e la vittoria di Bologna ha ridonato entusiasmo e calma a tutta la squadra. Oggi, di scena al Bentegodi davanti al proprio pubblico, il Chievo può festeggiare l'ennesima salvezza, forse la più problematica degli ultimi anni. Per restare un altro anno in Serie A, i clivensi hanno bisogno di un pareggio ed il neo-allenatore non sembra voler cambiare di una virgola la squadra. Come a Bologna, D'Anna, schiererà il 4-3-3 con Inglese, Giaccherini e Birsa a comporre il tridente offensivo. Mediana di sostanza con Castro, Radovanovic ed Hetemaj, con ques'ultimo vincente del ballottaggio con Rigoni. In difesa l'altro dubbio, Cacciatore o Depaoli, con il veterano favorito sul prodotto del settore giovanile clivense.
Discorso totalmente differente per il Benevento. Gli stregoni sono già matematicamente retrocessi e con la testa alla serie cadetta ormai da mesi, ma la volontà della squadra di De Zerbi è quella di salutare la massima categoria italiana con prestazioni degne di nota, come fatto contro il Genoa settimana scorsa. Il tecnico ex Perugia non rinuncerà dunque al suo stile di gioco offensivo e al suo tridente con Diabate punta centrale, anche se in ballottaggio con il sempre pronto Coda, affiancato da Brignola e Parigini. Catena di destra ricolma d'esperienza con Sandro a centrocampo e Sagna alle sue spalle, mentre in cabina di regia dovrebbe trovare spazio Del Pinto, in vantaggio su Cataldi, con Viola a completare il terzetto della mediana.