Marco Giampaolo è un uomo di calcio, un esperto conoscitore del mondo del futbòl in ogni suo aspetto. Tale esperienza la si può notare facilmente sia in campo che in conferenza stampa, dove il tecnico della Sampdoria non si sbilancia quasi mai. Intervenuto durante quella pre-Napoli, il mister dei doriani glissa infatti sulle chance europee dei suoi, minime ma ancora presenti: "La sconfitta di Sassuolo ha pregiudicato al 99% quelle possibilità. L'aritmetica dice che c'è ancora una piccola speranza. La squadra devo dire che si è allenata bene. Poi credo che sia doveroso, al di là del valore riconosciuto da tutti dell'avversario, dobbiamo cercare di chiudere davanti al nostro pubblico nella maniera migliore per impreziosire quello che è stato il nostro cammino in campionato".

Il vero obiettivo della Sampdoria sarà infatti un altro: "Domani sarà l'occasione per salutare il nostro pubblico che per tutta la stagione è stato il 12° uomo in campo. Poi giocheremo contro la squadra che ha saputo dare lustro al calcio italiano, che ha saputo andare oltre i confini nazionali per il calcio che ha giocato. Sarà l'occasione per sfidare chi ha prodotto il calcio più bello". Continua, Giampaolo, tessendo le lodi dei partenopei: "Il Napoli ha giocato un calcio fatto di proposte, di idee e lo ha sviluppato per quelle che sono le sue qualità. La Sampdoria ha cercato di fare la stessa cosa come idee. A volte ci siamo riusciti, a volte meno bene ma si può dire che la Samp non è mai stata rinunciataria".

Accostato al club di De Laurentiis, Giampaolo sceglie di non parlare di simili questioni in conferenza, andando ad analizzare il possibile Napoli che si troverà ad affrontare domani sera: "Credo che il Napoli sia ad un punto dal record in Serie A. Poi conoscendo Sarri è una squadra che non molla niente. Il contraccolpo l'ha ricevuto a Firenze, giorno dopo Inter-Juventus. Poi penso che abbia avuto modo e tempo di rimettere apposto le idee. Mi aspetto il solito Napoli, che propone. Sono sicuro che il Napoli si presenterà a Marassi per fare risultato. Noi siamo chiamati a misurarci ancora".

Infine, il tecnico della Sampdoria dice la sua anche sulla possibile Sampdoria di domani sera: "Dobbiamo dare tutto quello che abbiamo. Le risorse che abbiamo a disposizione dobbiamo metterle in campo cercando di chiudere bene. Dopo la sconfitta di Sassuolo c'è stata delusione ma ora dobbiamo dare spazio alla rabbia. E' vero che non avevo le frecce per fare risultato ma dovevamo non perdere. Dobbiamo onorare il campionato e non possiamo sbagliare negli atteggiamenti".