Dopo due anni, Milan e Juventus si giocheranno nuovamente la finale di Coppa Italia. Quel 21 maggio del 2016 regalò la coppa alla Vecchia Signora, grazie al gol al 110' di Alvaro Morata. Poi, la rivincita dei rossoneri in Supercoppa sette mesi dopo; vittoria ottenuta ai calci di rigore. Le due squadre scenderanno in campo all'Olimpico domani alle 21:00. Sebbene si tratti di un trofeo meno ambito rispetto al tricolore o alle coppe europee, la Coppa Italia vorrà essere conquistata da entrambe le squadre. Per quanto riguarda i bianconeri, l'ipotetica acquisizione del trofeo aumenterà il palmarès di Madama e garantirebbe ancora una volta il doblete alla squadra torinese. Un trofeo molto più desiderato dai rossoneri che, se dovessero conquistarlo, accederebbero direttamente ai gironi della prossima Europa League, pur non arrivando sesti in campionato. Inoltre, sarebbe il primo titolo per la nuova dirigenza al solo primo anno, il che darebbe garanzie e speranze per il futuro.
Tuttavia, l'articolo di oggi è basato sui precedenti tra le due squadre in questa competizione. I due club si affronteranno per la quinta volta nella storia in finale: i bianconeri si sono imposti nei doppi confronti del 1941/42 e 1989/90 e nella finale secca del 2015/16; i rossoneri hanno alzato il trofeo nel 1972/73. La Juve ha vinto per 12 volte la Coppa Italia, tre più di ogni altro club. È inoltre l’unica squadra ad aver alzato il trofeo per tre stagioni di fila (dal 2014/15 al 2016/17). L’ultimo giocatore della Juve capace di segnare una doppietta in finale di Coppa Italia è stato Michel Platini nel 1982/83; l’unico rossonero invece è stato Serginho nel 2002/03. Sono 24 i precedenti tra le due squadre in Coppa Italia: 10 successi per i bianconeri e 7 per i rossoneri, sette anche i pareggi. Entrambe le squadre hanno mantenuto la porta inviolata nelle quattro gare della competizione. I rossoneri sono quelli che hanno calciato più volte in porta dagli ottavi in poi, circa 67 conclusioni in quattro gare. Inoltre, la squadra di Max Allegri, data la solidità e la compattezza del reparto difensivo, non subisce reti da cinque gare nella coppa nazionale: se ci dovesse essere ancora un clean sheet, i bianconeri stabilirebbero un altro primato del club.
Insomma, una gara assolutamente da non perdere e che vedrà protagoniste due squadre ancora in lotta per i propri obiettivi stagionali e che esprimono un grande calcio, fattore determinante per far divertire ed esaltare i 72 mila dell'Olimpico, giunti da tutte le parti della penisola per gustarsi una splendida finale di Coppa.