Ora è facile parlare, più difficile sarebbe stato prevedere certe dinamiche ad inizio stagione. Che questa Sampdoria potesse lottare per l'Europa, infatti, non sarebbe stato previsto nemmeno dai più bravi indovini o dai tifosi più sognatori. Non che la rosa a disposizione di marco Giampaolo sia qualitativamente manchevole, sia chiaro, ma vedere una Sampdoria praticamente allo stesso livello di Atalanta, Fiorentina e Milan può sicuramente considerarsi come una delle sorprese di questa emozionante stagione di Serie A. Per continuare a sognare, i liguri dovranno dare fondo a tutte le loro energie, vincendo le restanti sfide e mettendo pressione alle altre formazione impegnate nella volata europea.
In vista della trasferta in casa del Sassuolo, Marco Giampaolo non ha ancora ricevuto buone notizie dall'infermeria, recuperando il solo Tozzo: Quagliarella e Ricky Alvarez hanno continuato con le fisioterapie, hanno lavorato a parte anche Zapata, Murru e Caprari. Il bomber napoletano dovrebbe essere però della sfida. Assenze pesanti, che di fatto non daranno grattacapi di formazione a Marco Giampaolo, pronto a confermare il 4-3-1-2. Davanti a Viviano, difesa a quattro composta da Bereszynski, Silvestre, Andersen e Strinic, incalzato da Sala. Dietro Quagliarella e Kownacki, Gaston Ramirez, Marco Giampaolo potrebbe però pensare di alzare Dennis Praet e di lanciare Linetty in mediana. Al fianco del polacco, Barreto e Torreira.
L'idea di riproporre Praet trequartista stuzzica e non poco l'ex tecnico dell'Empoli, conscio dell'eccezionale stato di forma del belga. Uno dei grandi esclusi del prossimo Mondiale, l'ex Anderlecht sta incassando il consenso di numerosi addetti ai lavori, su tutti quello del giornalista Filip Joos. In un'intervista ad Extra Time, il cronista ha sparato a zero sulle scelte della Nazionale belga: "Gioca meglio di alcuni ragazzi che andranno sicuramente ai Mondiali. Non è un caso se i club che sono primo, secondo e terzo in Serie A, ovvero Juventus, Napoli e Roma, lo seguono. Ha segnato il suo primo gol della stagione lo scorso fine settimana ma non aveva ancora giocato nel ruolo da numero 10, di solito gioca nei tre del centrocampo. Praet è un jolly che puoi usare in molte posizioni. Perché l'allenatore della nazionale ora è in Cina per vedere due giocatori che sicuramente porterà al mondiale?" conclude polemicamente Joos.