Nel match valido per la trentanovesima giornata del campionato di Serie B Pescara e Cesena non si fanno male pareggiando 0-0. Poche emozioni all'Adriatico con i padroni di casa propositivi nel primo tempo e vicini al gol in un paio di occasioni. Con questo pareggio cambia poco la classifica di entrambe le squadre con la compagine abruzzese che sale a quota 46 mentre i romagnoli salgono a quota 43.

IL RACCONTO DEL MATCH

Per quanto concerne il capitolo formazioni 4-3-3 per entrambe le squadre: nel Pescara tridente d'attacco composto da Capone, Pettinari e Mancuso mentre nel Cesena reparto offensivo composto da Dalmonte e Vita a supporto di Jallow. 

Buona partenza del Pescara che dopo otto minuti va ad un passo dal vantaggio con Fiamozzi che, sugli sviluppi di un corner, stacca ottimamente di testa ma Fulignati salva i suoi. Il canovaccio tattico è chiaro sin da subito con la squadra di casa a tessere la tela mentre gli ospiti aspettano affidandosi a Jallow nei contropiedi. Gli errori a centrocampo la fanno da padrone ma al 30' gli adriatici vanno vicini al vantaggio con Mancuso che salta due uomini ed entra in area ma davanti all'estremo ospite mette in mezzo invece di tirare. 

La ripresa si apre con lo stesso schema tattico e al 56' il Pescara si rende ancora pericoloso con Perrotta che, dopo una serie di batti e ribatti in area, calcia ma non trova la porta. Castori da il via al valzer dei cambi con Cascione e Laribi che entrano al posto di Dalmonte e Fedele mentre Pillon risponde mandando in campo Bunino al posto di Pettinari e al 75' il Pescara crea l'unico vero pericolo della ripresa con Valzania che entra in area e calcia col destro ma viene murato da Fulignati. Nel finale altri cambi ma i ritmi si abbassano ancor di più e il match scivola via senza emozioni: all'Adriatico termina 0-0 Pescara-Cesena.