Partita molto equilibrata a Ferrara, con SPAL e Chievo Verona che conquistano un punticino comunque importante in ottica salvezza. Rischiando poco e costruendo altrettanto poco, le due formazioni si accontentano del pari, aumentando solo di un punto il proprio bottino stagionale. Estensi che salgono dunque a quota ventinove, due punti in più per i clivensi. 

Padroni di casa che scendono in campo con il solito 3-5-2. Davanti a Meret, difesa a tre composta da Cionek, Vicari e Felipe, con i fluidificanti Lazzari e Mattiello incaricati di arretrare in fase di contenimento. In mediana, il solito Viviani, affiancati dalle mezz'ali Grassi e Kurtic. In attacco, Paloschi ed Antenucci. Un consueto 4-3-1-2, invece, per gli ospiti, che si affidano al tandem Inglese-Pucciarelli in avanti. Sorrentino in porta, protetto dai centrali Dainelli e Tomovic e dai terzini Depaoli e Jaroszynski. A centrocampo spazio a Radovanovic, affiancato da Rigoni ed Hetemaj. 

Inizio veemente da parte della SPAL, che nei primi minuti di gara sfiora il goal in due occasioni: al quinto tiro deviato in corner di Mattiello, due minuti dopo finisce invece altissimo il bolide di Grassi. Nonostante timidi tentativi di riscossa, i ragazzi di Rolando Maran non riescono a rendersi pericolosi, con la SPAL volenterosa invece di segnare. Ne esce un primo tempo equilibrato, muscolare ma tutto sommato piacevole. Per registrare un'altra occasione bisogna infatti attendere il ventunesimo, quando è Tomovic ad impegnare Sorrentino in una vera e propria parata d'istinto. Molto gagliarde, le due formazioni mancano però di precisione al momento di costruire azioni pericolose, rendendo comunque pimpante la sfida del Mazza di Ferrara. Le emozioni però latitano fino al duplice fischio del signor Massa, che manda le squadre negli spogliatoi.

Seconda frazione che registra un Chievo Verona subito offensivo con Pucciarelli, che riceve da Inglese e tenta una conclusione precisa, ribattuta però dal palo. La SPAL sembra accusare il colpo, mantenendo comunque un'ottima tenuta in campo. L'atteggiamento delle due formazioni smorza però il numero di occasioni, con la sfida che scivola via senza scossoni. Al 72' ancora Chievo in avanti con Roberto Inglese, il suo goal di testa viene però annullato dal VAR per offside. L'ultima azione di una partita equilibrata ma avara di goal capita all'84', quando è Roberto Inglese a tentare una conclusione da fuori area. Finisce dunque 0-0: migliore in campo per i padroni di casa, Antenucci. Per gli ospiti in evidenza Inglese