Di nuovo sotto i ferri, un altro intervento perchè quel maledetto ginocchio ancora non è stabile e non assicura nulla a un atleta professionista. Andrea Conti si prepara a ricominciare un lungo percorso riabilitativo, dopo la seconda operazione al ginocchio già toccato dall'infortunio al crociato dello scorso autunno. Appuntamento alla prossima stagione, quindi, per il terzino che però è convinto che il tempo saprà essere debitore con lui.

Prima di entrare a Villa Stuart per farsi operare, Conti ha parlato così a gianlucadimarzio.com: "Sono molto tranquillo, so che purtroppo sono cose che capitano e se è successo vuol dire che doveva andare così, però sono molto sereno e non vedo l’ora di fare l’operazione per iniziare a lavorare. A settembre voglio essere in campo per togliermi le soddisfazioni che mi sono perso quest’anno perché sono sicuro che l’anno prossimo sarà completamento diverso, sarà la mia migliore stagione. I compagni mi sono sempre stati vicini e so che sono con me e vinceranno le partite per me. La Nazionale? Sarà un obiettivo, ma adesso penso solo all’operazione e al lavoro dei prossimi mesi".

Idee chiare, per un giocatore che Gattuso non ha mai potuto sfruttare e che si presenterà l'anno prossimo quasi come fosse un nuovo acquisto. Nella serata di ieri era arrivato il comunicato ufficiale del Milan con cui si annunciava la necessità di un nuovo intervento per Conti: "A seguito del recente trauma distorsivo al ginocchio sinistro di Andrea Conti, lo staff sanitario di AC Milan ha valutato il quadro clinico con il professor Freddie Fu e il professor Pier Paolo Mariani, giungendo all'unanime diagnosi di una residua instabilità rotatoria del ginocchio operato, risolvibile con un nuovo intervento chirurgico che sarà effettuato domani a Roma, presso la clinica Villa Stuart dal prof. Mariani stesso".