Da una parte il Bologna e la rincorsa alla qualificazione alla prossima Champions League, dall'altra il Barcellona ed i quarti di finale della competizione europea per eccellenza per club che incombe: Eusebio Di Francesco sfoglia la sua margherita, osserva il comportamento e gli allenamenti dei suoi interpreti prima di decidere come gestire le forze a sua disposizione. Momento cruciale della stagione per la Roma del tecnico pescarese, che quest'oggi ha ritrovato praticamente tutti i suoi giocatori al centro sportivo Fulvio Bernardini.
Nell'allenamento odierno la squadra si è divisa in tre gruppi, con una parte dello stesso che si è allenato con la Primavera, un altro che ha svolto palestra ed il terzo che ha effettuato lavoro atletico. Il tutto prima di ritrovarsi sotto un esercitazione tecnico-tattica agli ordini del tecnico ex Sassuolo, che ha iniziato a porre le basi per la sfida al Bologna di Roberto Donadoni, crocevia di fondamentale importanza nella corsa al terzo posto. Lavora a parte il solo Lorenzo Pellegrini, reduce dalla trasferta inglese con la maglia della Nazionale: il mediano è alle prese con un fastidio muscolare e verrà valutato nella giornata di domani.
Al Dall'Ara Di Francesco dovrebbe confermare il solito 4-3-3 con Manolas, Juan e Kolarov certi di un posto in difesa così come Alisson tra i pali. Florenzi e Bruno Peres si giocano la quarta maglia da titolare. In mediana il dubbio risiede davanti alla difesa, dove Gonalons potrebbe far rifiatare De Rossi, con Nainggolan e Strootman ai fianchi del francese. Gerson ed El Shaarawy al posto di Under e Perotti accanto ad Edin Dzeko: queste le idee del tecnico pescarese per far ruotare al meglio gli uomini in attacco senza perdere efficacia e brillantezza.
Verso la Champions - Nel frattempo, da Barcellona arrivano le parole del tecnico dei blaugrana, Ernesto Valverde, il quale si è soffermato nelle ultime ore parlando delle condizioni di Leo Messi, rimasto ai box nelle partite dell'Argentina per un problema muscolare: "È vero che ha un piccolo problema ma non crediamo sia nulla di importante. Sono tranquillo. Dobbiamo vedere cosa ha esattamente, non ci preoccupiamo prima del tempo". Parole riportate dall'edizione online di Marca.