La Sampdoria riprende gli allenamenti in vista del prossimo match contro il Chievo Verona. Nella giornata di ieri, presso il centro di allenamento "Mugnaini" di Bogliasco, i doriani si sono ritrovati agli ordini di mister Giampaolo, che ha impegnato il gruppo in allenamenti tecnico-tattici e partitelle. Buone notizie per il tecnico ex Empoli: Linetty e Bereszynski sono tornati infatti dagli impegni nazionali con la Polonia. Ancora a parte invece Fabio Quagliarella, mentre Edgar Barreto ha svolto degli esercizi di fisioterapia. Oggi, invece, allenamento pomeridiano.

Mentre la rosa continua a prepararsi alla sfida contro i clivensi, il patron doriano Massimo Ferrero è intervenuto ai microfoni di Radio RMC Sport: "Torreira al Napoli? - ha detto parlando del talentuoso regista - Andrà dove gli pare, anche questa sarà una cosa da sistemare. Se il calciatore ha un contratto con me deve fare quello che dico io oppure deve esserci un trasferimento di pari livello". In merito ai diritti TV il Patron si esprime in maniera secca e senza giri di parole: "Adesso c'è chi ha vinto una gara e si chiama Mediapro. Ha versato, come da contratto, i primi 50 milioni quindi non esistono problemi".

Continua, Ferrero: "Lo sport è il sale della vita, il calcio è divertimento. Dobbiamo dare esempio ai giovani, fare calcio fa bene alla salute e il tifoso va tutelato. Stiamo lavorando per riportare i tifosi allo stadio, apriremo un laboratorio in collaborazione col nuovo governo. Devono capire che noi non siamo responsabili se un delinquente entra allo stadio, questa della responsabilità oggettiva è una legge antica e va tolta. Io propongo sport, spettacolo, una partita di calcio".

Compagno di reparto di Torreira, Valerio Verre ha invece detto la sua a Il Secolo XIX: "Sono pronto. Ci sono sempre delle gerarchie ma quando ci sono tre partite così toste e ravvicinate, c'è bisogno che tutti siano sul pezzo. La mia stagione finora? Mi è mancato qualcosa, forse un gol per aumentare l'autostima e la leggerezza. Ne mancano 10, ho ancora tempo". Sulla corsa all'Europa League, Verre non ha dubbi: "La corsa si è un po' complicata ma pensiamo partita dopo partita e vediamo. La squadra è sempre la stessa, non è che due sconfitte ci hanno fatto diventare scarsi. Lo sappiamo noi e lo sanno i tifosi. Io ci credo".