26esima giornata di Serie A, un'altra brutta giornata per tutti i tifosi del Torino. Purtroppo i granata non sono riusciti a tirare fuori il meglio nemmeno dalla sfida di oggi contro l'Hellas Verona, collezionando il secondo KO consecutivo, per 2-1, con l'inutile gol di Niang in mezzo alla doppietta dell'eroe odierno, Mattia Valoti. Insomma momento psicologicamente complicato per i torinesi, oggi autori di una prestazione assolutamente negativo per quello che riguarda l'atteggiamento, prima che la tecnica e la tattica. Si rialza invece l'Hellas Verona.

Soddisfatto, come prevedibile, l'allenatore Fabio Pecchia, che si scrolla per l'ennesima volta di dosso le voci di un possibile esonero e si avvia al meglio all'ultimo terzo di campionato. Un successo fondamentale per la squadra nel parere dell'allenatore degli scaligeri, prima di tutto per la classifica (che con un KO rischiava di diventare un po' complicata), poi per il morale, che ad un'eventuale quarta sconfitta consecutiva sarebbe finito probabilmente sotto le scarpe, e poi per la condizione atletica di un giocatore in particolare, finalmente recuperato dopo diversi problemi (fonte tuttohellasverona.it): "È una partita in meno con tre punti in più e anche qualche giocatore in più. Le vittorie aiutano a prendere consapevolezza delle proprie qualità. In questo campionato può succedere di tutto, si possono avere momenti bui, capita a noi ma capita anche ad altre squadre. Abbiamo fatto un bel primo tempo senza subire nulla, peccato per il gol subito. Il pubblico è stato dalla nostra parte e ci ha permesso di tenere la partita in piedi. Sono contento per Ferrari, finalmente è riuscito a giocare senza avere problemi. Queste partite contro queste squadre si possono vincere solo così, adesso bisogna accantonare questa vittoria e pensare alle prossime sfide".

È chiaro che il percorso verso la salvezza poi è ancora lunghissimo, ora bisognerà lavorare sui margini di miglioramento dei singoli e di essi in funzione del gruppo. Prima di tutto l'aspetto mentale è quello in cui questa squadra ha deficitato nelle ultime settimane, è noto quasi a tutti, e si sa che vincere aiuta a vincere: "Per me adesso la squadra deve prendere maggior consapevolezza che per portare a casa i risultati serve un po' di tutto. La questione psicologica in queste situazioni è molto importante, i miei devono star sereni per far bene. Bisogna lavorare sempre di più, dobbiamo cercare di subire di meno e affrontare la gara con entusiasmo per vincere le partite. Il miglior rinforzo per il mio gruppo è questo, la vittoria".

In chiusura, due novità di giornata: la SPAL che è tornata ad ottenere i tre punti in maniera abbastanza rocambolesca sul campo del Crotone, e poi un'assenza importante per squalifica nell'ottica della prossima partita, a cui bisognerà lavorare per rimediare nel corso della prossima settimana: "Non penso alle altre squadre, non ci sono ancora dei verdetti. Io, chiaramente, penso alla mia di squadra, senza farmi prendere troppo dalla classifica. Romulo salterà la sfida contro il Benevento, lui è un riferimento per il gruppo ma possiamo affrontare la sfida anche senza di lui"