Rientrato dalla spedizione tedesca che ha portato sì una vittoria ma non la rimonta-qualificazione, il Napoli di Maurizio Sarri è tornato a concentrarsi sull'obiettivo campionato e, da ieri, lavora al centro sportivo di Castelvolturno in vista della trasferta di Cagliari, altro snodo cruciale della lotta alla Serie A contro la Juventus. Trasferta mai banale quella in Sardegna per i partenopei, i quali lunedì sera troveranno un Sant'Elia rovente come al solito quando i campani approdano sull'isola. Morale piuttosto alto quello dei Sarri boys alla vigilia della partenza per la Sardegna, con la vittoria di Lipsia che conferma un buon stato di salute della truppa sarriana.
Il tecnico dovrà valutare in queste ore le condizioni fisiche di alcuni interpreti usciti acciaccati dalla trasferta in terra teutonica, ma dovrebbe poter contare su tutti gli effettivi. Da monitorare la situazione relativa alla pianta del piede di Mario Rui, uscito malconcio dalla Red Bull Arena ma che ieri ha svolto tutta la seduta di allenamento - scarico - con i compagni. Leggermente affaticato anche Raul Albiol, la cui presenza al centro della difesa non sembra però preoccupare il tecnico toscano, che dovrebbe riproporre la coppia di centrali con Koulibaly a protezione dei pali difesi da Pepe Reina.
Torna tutto normale invece a centrocampo ed in attacco, dove si ricomporranno i soliti terzetti titolari. Jorginho si riappropria della maglia in luogo di un positivo e redivivo Diawara in Germania, mentre Allan ed Hamsik, nonostante un leggero calo di rendimento dello slovacco nell'ultimo periodo, accompagneranno sulle mezzali il regista italo-brasiliano. Dopo aver fiatato a Lipsia pronto a tornare sulla destra anche José Callejon, in compagnia dei soliti Insigne e Mertens. Il Napoli volge con fiducia lo sguardo alla trasferta in Sardegna, la quale può dare agli azzurri la decima vittoria consecutiva, un traguardo storico che deve confermare i partenopei in vetta alla classifica di Serie A.