Brutta tegola per Diego Lopez. L'allenatore del Cagliari, in vista della difficilissima sfida contro il Napoli, dovrà probabilmente fare a meno del difensore Fabio Pisacane, che a causa di un brutto incidente ha rimediato un taglio lacero contuso all'altezza del ginocchio destro. Nella giornata di ieri, per prepararsi al Napoli, doppia seduta di allenamento per i sardi, che nella sessione mattutina hanno svolto lavoro in palestra ed una parentesi aerobica. Nel pomeriggio, invece, riscaldamento tecnico seguito da partitella finale. Per quanto riguarda il reparto difensivo, il tecnico Lopez può sorridere per il totale recupero di Romagna, un reintegro importante considerando proprio il possibile stop di Pisacane. In mediana, terapia per Luca Cigarini, mentre Diego Farias si è riposato a causa di un affaticamento al polpaccio.
Secondo le ultime informazioni provenienti dall'Asseminello, Diego Lopez non dovrebbe prescindere dal consueto 3-5-1-1, modulo volto a limitare le pericolosissime azioni in verticale del collettivo di Maurizio Sarri. Davanti a Cragno, chiamato ad un'altra super-prova come quella contro il Chievo Verona, difesa a tre composta da Andreolli, Castan e Ceppitelli, con Romagna pronto a strappare una maglia da titolare. Nella zona mediana del campo, Ionita, affiancato da Simone Padoin e Nicolò Barella. Dietro la prima punta Pavoletti, Joao Pedro, mentre dovrebbero essere Farago' e Lykogiannis i fluidificanti. Scalpita Dessena, mentre potrebbe stravolgere le carte in tavola Marco Sau, il cui utilizzo tramuterebbe in 3-4-1-2 l'assetto iniziale, con conseguente spostamento di Padoin sulla fascia.
Sul fronte societario, il dg Mario Passetti ha parlato dello stadio su Il Corriere dello Sport: "Sarà il culmine di un processo di scelta molto innovativo che si basa su un principio di condivisione assoluta. Presenteremo i tre studi selezionati, su 25 presentati. I tre gruppi di progettisti esporranno le loro idee a tifosi, istituzioni e media, così riceveremo importanti indicazioni da tutti dalle quali terremmo conto per decidere entro aprile a chi affidare l’incarico. Come sceglieremo? Con l’aiuto di tre società di consulenza, abbiamo realizzato un modello di valutazione che racchiude parametri quantitativi e qualitativi che vanno dall'impatto sociale della struttura che dovrà essere univocamente lo stadio del Cagliari, di Cagliari e della Sardegna, agli aspetti architettonici e del design, alle funzioni accessorie per uno stadio che dovrà vivere tutti i giorni dell’anno, alla Fan Experience e che sia una stadio capace di restare moderno nel corso degli anni" sottolinea il direttore generale.