"Domani credo sarà una grande partita. La nostra società è molto giovane e non ha molta esperienza a livello internazionale, daremo il nostro meglio. Lo stadio vuoto per noi non fa differenza, l'importante è dare il meglio in campo ed andare avanti nella competizione. Oggi abbiamo avuto la possibilità di guardare la condizione dello stadio, non è nuovissimo e non è in ottime condizioni. Ma per noi non fa differenza, l'importante è dare il meglio ed andare avanti"
Testo e parole di Ralph Hasenhüttl, tecnico del Lipsia, che alla viglia della gara del San Paolo contro il Napoli ha parlato in conferenza stampa dal ventre dell'impianto di Fuorigrotta. Tedeschi che arrivano a Napoli con la voglia di giocarsi le proprie carte e di non trascurare alcun impegno, come sottolineato dalle parole del tecnico: "Semplicemente puntiamo a tutto! La Bundesliga è importante, ma lo è altrettanto l'Europa League, noi puntiamo a vincere".
Molta l'attenzione ovviamente rivolta al Napoli ed alla possibilità di giocare nello stadio in cui ha militato Maradona: "Tutti sappiamo che Maradona è un pezzo di storia di questa città, ma non è la nostra prima motivazione, ma sarà quella di giocare contro la capolista della Serie A. Sono usciti nelle nostre stesse condizioni dalla Champions, vogliamo dare il massimo".
Ed ancora, sulla gara e sulla possibilità di incontrare un Napoli distratto dal campionato, Hasenhuttl prosegue: "Credo che domani si giocherà una bella partita. Il Napoli gioca bene, di pressing, ha molta qualità. La considero un'ottima squadra, in questo vedo delle analogie, nella rapidità. Il campionato credo c'entri poco. Dobbiamo prepararci per dare il massimo perché il Napoli, di certo, non ci regalerà la partita. Tra gli azzurri ci sono calciatori molto forti, che Mertens non giochi è un bene. Insigne è un altro con grande qualità, Sarri è riuscito a farli esprimere al meglio, ma anche la difesa lavora benissimo".
Sulla presenza di Demme e Forsberg, la chiosa: "Forsberg? Non siamo sicuri della situazione, al momento giusto prenderemo la decisione. Dipenderà dal modulo se Diego Demme giocherà o meno. Il lato positivo della mia squadra è che i giocatori abbiano la capacità di adeguarsi molto ai cambiamenti di posizione, dobbiamo decidere quando dovremmo essere aggressivi e di quanto vorremo pressare, la presenza di Demme dipenderà anche da questo".
Il tecnico dei tedeschi era accompagnato in conferenza stampa da Poulsen, che ha parlato dell'ambiente del San Paolo e, ovviamente, degli avversari: "Paura del San Paolo non direi, è uno stadio di tradizione e questo ci spinge a fare meglio, ma paura no. La giocheremo con la condizione di sempre, dando il massimo. Sarà una partirà intensa, cercherò di dare del mio meglio".