A caccia dell’ottava. 10 dicembre 2017, l’ultimo pareggio del Napoli di Maurizio Sarri è datato circa due mesi fa, al San Paolo, contro la Fiorentina. Da allora solo vittorie, sette per l’esattezza consecutive che hanno attestato e certificato il primato della truppa campana in campionato. Adesso, però, al cospetto dei partenopei, la temibile Lazio di Simone Inzaghi, che per caratteristiche fisiche e tecniche ha nelle corde le armi per provare a limitare il potenziale degli azzurri e frenarne la corsa in testa alla graduatoria.
Due sconfitte di fila la dote con la quale i biancocelesti si presentano a Fuorigrotta nell’intento di invertire la rotta e ripartire nella lotta al terzo posto e, perché no, provare ad accorciare dal duetto di testa, il quale però fin qui ha fatto corsa a sé. Nella nottata del San Paolo chiaramente la volontà del Napoli di rispondere alla Juventus, vittoriosa con il solito cinismo in quel di Firenze ieri sera. Sorpasso e contro-sorpasso, nella volontà del Napoli di Sarri scosso ancora una volta da un altro infortunio, occorso ieri pomeriggio a Faouzi Ghoulam. Lo sfortunato terzino algerino è stato operato nella serata di ieri alla rotula destra e, per il momento, la sua stagione sembra essere definitivamente chiusa.
Per una notizia spiacevole due che fanno tornare il sorriso sul volto del tecnico toscano: Hysaj e Mertens nella giornata di ieri si sono allenati con il resto del gruppo e, a meno di clamorosi colpi di scena, dovrebbero partire dal primo minuto questa sera contro la Lazio. Non si può dire lo stesso di Raul Albiol, il cui affaticamento non è stato ancora smaltito del tutto e potrebbe costringere lo spagnolo al forfait. Al suo posto pronto Vlad Chiriches al centro della difesa con Koulibaly al suo fianco, mentre Mario Rui conserva il posto da titolare a sinistra. Tutto confermato in mediana dove con Jorginho in cabina di regia agiranno Allan ed Hamsik. Insigne e Callejon ai lati del folletto belga davanti.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All: Sarri.